Con una katana ai festeggiamenti per il Capodanno cinese: denunciato un minorenne

Portava con sé una katana: la pericolosa arma bianca, riposta all’interno del fodero, è stata scoperta dalla polizia addosso a un giovane cinese che transitava in via Filzi, domenica mattina, non lontano dai festeggiamenti per il Capodanno cinese. Gli agenti, impiegati nel servizio di ordine pubblico predisposto per l’occasione, hanno notato il ragazzo, minorenne, con la katana al seguito: lo hanno bloccato, sequestrando l’arma e denunciando il proprietario, che è stato poi riaffidato al padre.

Diversi interventi, portati a termine nel week end, hanno consentito di rinvenire strumenti atti allo scasso o ad offendere, impiegati in molti casi per commettere reati tipo spaccate o furti in appartamento. Domenica, intorno alle 13.30, in piazza del Comune, è stata fermata una donna italiana, nota pregiudicata. Alla vista degli agenti ha consegnato spontaneamente sette frammenti di hashish, un cacciavite a taglio lungo 20 centimetri, due tronchesi di 18 e 21 centimetri. E’ stata denunciata, mentre il materiale è stato posto sotto sequestro.

Poco più tardi, intorno alle 15, un marocchino è stato fermato e trovato in possesso di una tronchese in metallo. L’uomo è stato denunciato. Denunciato anche un altro marocchino, con in atto la misura dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, che nascondeva una tronchese. Si aggirava invece con un coltello a serramanico, nascosto nel giubbotto, il tunisino di 46 anni che sabato intorno alle 21 è stato fermato nella zona di via Marianna Nistri a seguito della segnalazione di un furto di portafoglio. L’uomo, con fare sospetto, ha provato ad eludere i controlli: questo atteggiamento ha insospettito i poliziotti che lo hanno bloccato nonostante i tentativi energici e ripetuti di opporsi al fermo. Per il 46enne è scattata la denuncia.

Sempre nei giorni scorsi i Carabinieri hanno arrestato per droga un marocchino del ’95, in Italia senza fissa dimora, disoccupato e pregiudicato. Il controllo è scaturito dalle segnalazioni giunte dai residenti di un palazzo, in via Matteo Degli Organi, che avevano notato più volte il giovane sulle scale, all’interno del condominio, intento a confezionare qualcosa. La sostanza confezionata era, in effetti, sostanza stupefacente: durante la perquisizione personale sono stati trovati altre 10 grammi cocaina e 400 euro, ritenute provento dell’attività di spaccio. Droga e denaro sono stati sequestrati mentre il giovane pusher è stato arrestato.