Riqualificazione di 116 edifici pubblici, comprese scuole di ogni ordine e grado e uffici comunali, risparmio di 200 mila euro l’anno per l’Amministrazione comunale, miglioramento del patrimonio pubblico e riduzione dei consumi di gas metano. Sono i vantaggi del nuovo appalto per la gestione del Servizio Energia, il progetto che permette il risparmio energetico in molti immobili di proprietà dell’Amministrazione comunale, tra cui le scuole. “L’obiettivo del progetto, che è stato redatto tenendo conto della necessità dell’ammodernamento tecnologico e dell’adeguamento normativo degli impianti in affidamento, ha come obiettivo la riduzione dei consumi energetici attraverso interventi di riqualificazione energetica degli impianti – ha spiegato l’assessore all’Ambiente Filippo Alessi -. Sono state presentate tre offerte, a vincere il bando Cpm Gestioni Termiche Srl di Terni e Diddi Srl di Pistoia”. Si tratta di un appalto da 12 milioni di euro per sette anni. Con l’appalto sono state affidate la fornitura e l’approvvigionamento del gas metano e del gasolio necessario per il funzionamento degli impianti; le attività relative alla gestione e all’esercizio degli impianti; tutte le attività di manutenzione ordinaria (programmata e preventiva) e straordinaria (conservativa e riparativa) e tutte le attività necessarie per raggiungere l’obiettivo dell’adeguamento normativo e dell’ammodernamento tecnologico-funzionale degli impianti, oltre agli interventi proposti dall’aggiudicatario con il progetto presentato in fase di gara e finalizzato al risparmio energetico.
E’ previsto un investimento iniziale in lavori di ammodernamento ed efficientamento per un totale di 2.000.000 di euro. Tutti gli interventi sono a carico dell’appaltatore, che dovrà realizzarli nel primo anno di affidamento del Servizio. I lavori si suddividono nello specifico in: adeguamento normativo degli impianti, attraverso l’esecuzione di interventi per la prevenzione incendi, per l’adeguamento di canne fumarie e canali di evacuazione fumi, per la sicurezza dell’impianto elettrico della centrale termica, per le norme INAIL relative agli impianti a pressione e per le norme sul risparmio energetico; interventi di riqualificazione tecnologica nei locali adibiti a centrale termica, dei generatori di calore e delle reti di distribuzione degli impianti; interventi di riqualificazione energetica. Per la parte impiantistica è prevista l’installazione di un nuovo sistema di telecontrollo e telegestione, la sostituzione di vari generatori di calore con nuovi generatori a condensazione, la sostituzione di sistemi di termoregolazione, la suddivisione in zone a regolazione indipendente e la coibentazione delle tubazioni di distribuzione. Per la parte dell’involucro edilizio è prevista la coibentazione del solaio del sottotetto su 7 edifici e la sostituzione degli infissi al nido Arcobaleno. E’ stata infine proposta la realizzazione di 15 nuovi impianti di solare termico e di 2 nuovi impianti di solare fotovoltaico. Per tutti gli edifici oggetto dell’appalto è prevista anche la redazione degli Attestati di Prestazione Energetica.
“La realizzazione di questi interventi porterà a una riduzione del 34% dei consumi di gas metano rispetto al 2013, e il ribasso del 9,2% sul canone a base di gara – ha aggiunto l’assessore Filippo Alessi – In questo modo 116 edifici pubblici saranno riqualificati, senza spese aggiuntive da parte dell’amministrazione comunale, e ne conseguirà un miglioramento del patrimonio e una riduzione di emissioni di anidride carbonica. Vorremmo poi effettuare questa operazione anche sugli impianti sportivi”.
E’ prevista una verifica annuale dei consumi energetici e quindi dell’effettivo risparmio energetico conseguito: se i risparmi risulteranno inferiori a quelli ipotizzati, il disavanzo economico resterà a carico dell’appaltatore, se invece ci fosse un risparmio maggiore rispetto alle previsioni dichiarate nel progetto, saranno ripartite al 50% tra il Comune e l’appaltatore.