Gli effetti speciali della compagnia fondata dall’ex Momix Anthony Heinl, la grazia in punta di piedi della storica ballerina di Amici Anbeta Toromani con la musica di pianoforte dal vivo, lo sguardo sul territorio toscano con un inedito omaggio a Puccini firmato da Marga Nativo nell’anno del centenario, la rivisitazione di un classico come Bayadére del Nuovo Balletto di Toscana. Quattro spettacoli, quattro proposte di coreografie originali e diverse ma accomunate dalla volontà di riunire tutte le anime del mondo coreutico in un cartellone che farà sbocciare in anticipo la primavera sul palcoscenico del Politeama Pratese. La poesia dei corpi in movimento, in un alternarsi di stile neoclassico e contemporaneo, sarà il leit motiv di Politeama Spring Dance, la rassegna giunta alla seconda edizione che rinsalda la proficua collaborazione fra il Politeama Pratese e il Florence Dance Festival diretto da Keith Ferrone e Marga Nativo, già prima ballerina étoile del Teatro Comunale di Firenze.
Dall’8 marzo al 17 maggio, fioriranno interessanti produzioni di caratura internazionale, prime nazionali, progetti interdisciplinari all’insegna del dialogo fra diverse forme d’arte: danza, acrobazie, arti visive, opera lirica, musica classica. Politeama Spring Dance abbraccia la danza nelle sue diverse declinazioni, dalla classica a quella più contemporanea, guardando con interesse alla presenza nutrita sul territorio delle scuole di danza. «La continuità nel creare appuntamenti è fondamentale per formare un pubblico sempre più consapevole rispetto ai linguaggi della danza – sottolinea la presidente del Politeama Beatrice Magnolfi – Pensiamo che il pubblico pratese si meriti una rassegna specifica in cui si esplorano tanti generi: Keith e Marga hanno la sensibilità giusta per richiamare a Prato i più grandi interpreti di questo mondo. Confidiamo nel rapporto con le scuole del territorio per rinsaldare una rete di relazioni con gli allievi e gli insegnanti».
Si apre alla scena internazionale contemporanea lo spettacolo inaugurale della rassegna venerdì 8 marzo, Blu infinito di eVolution Dance Theater, per trascorrere una serata particolare (Giornata internazionale della donna) fra laser, specchi ed effetti speciali. La compagnia fondata dall’ex componente dei Momix ha conquistato le più importanti platee internazionali con la sua originale fusione di danza, acrobazia ed effetti visivi: i poliedrici artisti di Blu Infinito sono infatti danzatori, ginnasti, illusionisti, contorsionisti, atleti in un abbraccio unico fra teatro fisico e danza in un mondo sottomarino da cui tutto prende vita che affascinerà anche i più piccoli (lo spettacolo è adatto anche a bambini dai 7 anni). Affascinante la tecnologia del “light wall”, uno schermo interattivo sviluppato dal coreografo grazie ai suoi studi in chimica e fisica, in un connubio tra arte, scienza e tecnologia. «Significativo che questa rassegna prenda il via in una ricorrenza carica di riflessioni sulla donna – fa notare l’assessora alle pari opportunità e alla scuola Ilaria Santi – riflessioni che insieme al Politeama facciamo nell’arco di tutto l’anno per i ragazzi delle scuole come in occasione del Giorno della Memoria e nella Giornata per l’eliminazione della violenza contro le donne». Tre stelle del panorama della danza nazionale (Anbeta Toromani, Alessandro Macario, Amilcar Moret Gonzalez) brilleranno giovedì 21 marzo in Preludes. Danze al pianoforte interpretando le coreografie di Massimo Moricone sui preludi di Chopin, Debussy e Rachmaninov suonati dal vivo al pianoforte da Sofia Vasheruk. Porta la firma di Marga Nativo la coreografia del nuovo spettacolo che debutterà in prima nazionale al Politeama lunedì 22 aprile: la nuova produzione targata Florence Dance Festival renderà omaggio a Giacomo Puccini a cento anni dalla sua scomparsa con una rivisitazione in chiave contemporanea de La Bohème che parlerà anche un po’ pratese grazie alla voce di Mayumi Kuroki (direttrice del coro Pratolirica). Si gioca in casa, sempre nella nostra regione, con il Nuovo Balletto di Toscana diretto da Cristina Bozzolini che venerdì 17 maggio porterà in scena una Bayadère contemporanea per un balletto intriso di esotismo idealizzato con la coreografia di Michele Di Stefano. «La varietà – sottolineano i curatori Keith Ferrone e Marga Nativo – è il filo conduttore della rassegna che punta a rendere accessibile la danza a un pubblico sempre più ampio dando spazio soprattutto ai giovani talenti». L’attenzione per il variegato universo delle arti coreutiche, del resto, rientra fra le priorità del Politeama Pratese che crede nella valorizzazione del ruolo formativo, culturale e sociale della danza: in quest’ottica, la programmazione di spettacoli all’interno della stagione principale si rinnoverà anche nel cartellone 2024/2025 dopo aver ospitato negli ultimi due anni spettacoli di rilievo come Back to dance della compagnia Kataklò e Giulietta e Romeo del Balletto di Roma.
L’inizio degli spettacoli di Politeama Spring Dance è sempre alle 21. Il biglietto d’ingresso costa 20 euro e, in occasione della rassegna, è stata pensata una tariffa agevolata a 10 euro per gli allievi di scuole di danza. Info: www.politeamapratese.it