La farinata piemontese, lo gnocco fritto emiliano, pesce fritto nel cartoccio, le bombette di Alberobello, trippa, lampredotto, porchetta e chi più ne ha più ne metta. Dopo l’esordio positivo dello scorso anno torna lo Street food a Prato. Cambia leggermente lo scenario (non più via Santa Trinita ma piazza del Collegio), ma non cambia la sostanza. Nella tre giorni dedicata al cibo da strada organizzata dal Consorzio Santa Trinita si potrà gustare il meglio dello street food della tradizione italiana, ma anche di quella spagnola, argentina, greca e marocchina. Si comincia venerdì alle 17, la manifestazione terminerà domenica alle 22. 25 i banchi presenti, 7 in più rispetto alla scorsa edizione.
Al buon cibo si potrà abbinare anche la cultura. Grazie alla collaborazione tra il Consorzio santa Trinita e l’associazione ArteMìa, sabato e domenica, dalle 16 in poi, sarà possibile visitare i luoghi simbolo del quartiere: il Collegio Cicognini, la chiesa dello Spirito Santo, la Biblioteca Roncioniana, il Conservatorio di San Niccolò e Casa Datini. Chi prenderà parte alle visite avrà uno sconto per un’eventuale vista anche a Palazzo Pretorio.
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