10 Maggio 2015

San Giorgio a Colonica, non ci sono soldi per restaurare il monumento ai caduti


Ancora si contano i danni del forte vento del 5 marzo e, tra questi, a San Giorgio a Colonica spicca la rottura del monumento ai caduti della guerra del 1915-1918, la lapide che, dalla tettoia dell’ex cinema della frazione – accanto all’attuale chiesa di S. Giorgio –, è rovinata a terra distruggendo, nella caduta, anche una porzione della copertura dell’edificio. Dopo due mesi dal fatto e un sopralluogo da parte del comune per verificare l’entità del danneggiamento, la parrocchia di S. Giorgio attende delle risposte. A tal proposito è stata redatta una lettera destinata al sindaco di Prato: obiettivo il ripristino del monumento e, magari, un intervento per rendere maggiormente idoneo il locale in cui sarà posto, che al momento versa in condizioni di precarietà. “Noi purtroppo non possiamo accollarci questa spesa” commenta don Andrea Adamek, che racconta: “L’ex cinema, in cui si trovava il monumento, è in verità quel che rimane della navata centrale dell’antica chiesa di S. Giorgio, prima della consacrazione di quella attuale nel 1967: sarebbe bello vederla valorizzata, riportata a nuova vita e restituita al paese insieme alla lapide che conserva la memoria dei suoi morti di guerra”. Morti che, nel centenario della Prima guerra mondiale, chiedono di non morire una seconda volta, ovvero nel ricordo dei posteri, per la beffa del vento.