8 Maggio 2015

Polizia provinciale, in cinque anni riscontrati 108 casi di animali avvelenati


E’ alta l’attenzione che gli agenti della Polizia provinciale dedicano alla tutela degli animali d’affezione, in particolare di cani e gatti. Negli ultimi cinque anni di attività sono state ben 117 le contestazioni di reati elevate, molte delle quali a seguito di maltrattamento mentre sono stati 108 i casi di avvelenamento seguiti.

Un bilancio poco lusinghiero se si pensa alle sofferenze inflitte ma che dà conto dell’importante azione svolta sul territorio dagli agenti della provinciale, impegnati in numerosi accertamenti sia d’iniziativa, sia a seguito di segnalazione da parte di cittadini, o in base alle specifiche competenze assegnate loro per la ricerca dei responsabili nei casi di avvelenamento. Proprio per quest’ultimi, negli ultimi cinque anni sono stati 108 i casi segnalati che hanno portato alla morte di 52 animali (cani, gatti e volatili). Sono stati invece 117 i reati contestati a seguito di maltrattamento o di detenzione di animali in condizioni precarie, con conseguente sequestro e attivazione delle procedure di affidamento a persone o strutture idonee. 76 le sanzioni amministrative redatte e 77 gli animali posti sotto sequestro penale (48 cani e 29 capre). Numerose anche le deleghe inviate dalla Procura della Repubblica per verificare, a seguito di denunce, lo stato di detenzione degli animali.
La Polizia Provinciale ricorda la propria disponibilità a fornire informazioni e ricevere richieste e/o segnalazioni attraverso il numero di telefono di pronto intervento 337-317977.