Cinque serate per festeggiare il sessantesimo compleanno di Francesco Nuti. L’ idea del giornalista Federico Berti è stata subito sposata dall’assessorato alla cultura del Comune di Prato che ha sostenuto e promosso l’iniziativa.
“Prato festeggia Francesco Nuti attraverso i suoi film ed i suoi attori – ha affermato l’assessore alla Cultura Simone Mangani -. Un omaggio doveroso a chi – partendo da Narnali – ha scritto un nobile pezzo della storia del cinema italiano, ha conosciuto il successo più clamoroso facendo ridere (ed amaramente sorridere, anche) generazioni intere per poi saggiare personalmente le asprezze più dure della vita. Grazie, Francesco Nuti. E auguri, davvero”.
La rassegna “Buon compleanno Francesco Nuti” sarà in cartellone da lunedì 20 aprile fino al 18 maggio, al cinema Terminale (ingresso libero), con la riproposta di alcuni dei film più rappresentativi dell’attore/regista di Narnali. Ad introdurre la visione delle pellicole, ogni settimana ci sarà un ospite intervistato dallo stesso Federico Berti.
Ad aprire il ciclo di film il 20 aprile sarà proprio la protagonista di “Casablanca Casablanca”, la grande attrice Giuliana De Sio.
La settimana successiva, il 27 aprile sarà in programmazione il primo film di Cecco da Narnali, dopo l’abbandono dei Giancattivi. “Madonna che silenzio c’è stasera”, segna il primo grande successo cinematografico nella carriera di Nuti. Per l’occasione torna a Prato, l’attrice protagonista Edy Angelillo.
Lunedì 4 maggio sarà ospite Maurizio Ponzi, il regista che per ben tre volte ha diretto Francesco Nuti prima del suo passaggio dietro la macchina da presa. Il film scelto non poteva che essere “Io Chiara e lo Scuro”, altro grande successo, di nuovo in coppia con Giuliana De Sio.
Al fratello Giovanni Nuti, l’11 maggio spetta il compito di introdurre la visione del bel documentario di Mario Canale dal titolo “Francesco Nuti e vengo da lontano”. In ottanta minuti, tutto il mondo di Nuti: vecchie interviste, rari contributi filmati, backstage di alcuni film e poi le testimonianze dei tanti amici e colleghi.
Si chiude il 18 maggio con la partecipazione di Giovanni Veronesi, amico storico e prezioso sceneggiatore di alcuni tra i maggiori film di successo nella carriera di Nuti. L’ultimo film della rassegna è “Tutta colpa del paradiso” del 1985, la pellicola che segna proprio l’inizio della collaborazione tra i due cineasti pratesi.
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