“Una Prato a misura di studente”: è quello che i ragazzi degli istituti superiori pratesi hanno chiesto stamani al sindaco Matteo Biffoni nell’incontro, tenutosi nel Salone consiliare tra la giunta, la presidente del Consiglio Ilaria Santi e i rappresentanti della Consulta degli studenti, i rappresentanti pratesi del Parlamento regionale degli studenti e quelli di istituto delle scuole superiori.
I ragazzi hanno anche posto all’attenzione dell’amministrazione alcuni problemi specifici dei singoli istituti. Ad aprire i lavori Lorenzo Tinagli, presidente della Consulta, che a nome di tutti i ragazzi ha regalato a sindaco e giunta una matita per ricordare l’importanza della tutela di ogni forma di libertà, della libertà di stampa in particolare, e per ricordare quanto avvenuto nei giorni scorsi a Parigi.
“Vorremmo non sprecare le nostre energie ed avere uno spazio in centro storico dove gli studenti possano svolgere attività – hanno sottolineato gli studenti -: è importante che possiamo dare un contributo alla costruzione della Prato di domani, perché la città ha una storia da difendere ma soprattutto un futuro da scrivere”.
Molte le proposte concrete: la sperimentazione di un consiglio degli studenti per un confronto strutturato con l’amministrazione; trasporto pubblico verso il centro storico anche in orario notturno; una maggiore illuminazione delle strade; la creazione di un sistema bibliotecario nelle scuole in rete con la Lazzerini e l’apertura di spazi per gli studenti. Particolare attenzione per l’innovazione: tutte le scuole superiori di Prato sono già cablate con la banda larga, ma gli studenti chiedono la creazione di un database per la condivisione tra istituti del materiale didattico. Gli assessori hanno risposto nel merito delle loro competenze con l’impegno di costruire tavoli di lavoro specifici di lavoro con gli studenti. Da parte del sindaco Matteo Biffoni la richiesta di una collaborazione fattiva da parte dei giovani: “Il vostro contributo di idee e la vostra partecipazione alla vita della città sono fondamentali: la Prato a misura di studente dobbiamo costruirla insieme”.
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