25 Dicembre 2014

Al Metastasio la prima nazionale dello spettacolo sulla vita di Francesco Nuti FOTO


Sarà Prato a ospitare al Teatro Metastasio la prima nazionale dello spettacolo teatral-musicale tratto dall’autobiografia di Francesco Nuti, “Sono un bravo ragazzo” a cura di Giovanni Nuti ed edita da Rizzoli. L’appuntamento è per lunedì 29 e martedì 30 dicembre, alle ore 21,15, al Teatro Metastasio. Alla prima serata sarà presente anche Francesco Nuti.
Lo spettacolo, presentato con grande successo lo scorso 5 agosto al Castello Pasquini a Castiglioncello, è pronto per andare in scena nella città che ha visto debuttare il grande artista toscano. Un esordio importante per tutta la compagnia che salirà sullo stesso palco dove iniziò la carriera di Francesco Nuti.
Scritto e diretto dal regista e sceneggiatore romano Valerio Groppa, interpretato da due artisti toscani: Nicola Pecci voce recitante e cantante nel ruolo di Francesco Nuti e Alessio Sardelli nel ruolo del narratore. Ad accompagnarli sul palco ci sarà un orchestra composta da cinque grandi professionisti che eseguiranno dal vivo le musiche di Giovanni e Francesco Nuti, per la direzione musicale del Maestro Marco Baracchino.
Lo spettacolo “FRANCESCO NUTI – andata, caduta e ritorno” è prodotto dalla casa di produzione cinematografica fiorentina ” ecoFrames ” e promosso dal Comune di Prato, che inserendolo nella programmazione del Prato Festival di Natale beneficia di un biglietto promozionale a soli 9 euro.
E’ grande l’affetto che tutta la città nutre per Francesco Nuti – ha detto il sindaco di Prato Matteo Biffoni – e l’amministrazione comunale ha voluto raccogliere questo sentimento. L’Assessore alla cultura Simone Mangani ha aggiunto che: E’ il primo passo per promuovere lo spettacolo in tutta Italia, è un omaggio doveroso alla carriera e alla vita di Francesco Nuti che rappresenta sia “Cecco da Narnali” ma anche un grande attore e regista, che ha dato tanto al cinema italiano e che per questo è patrimonio di tutto il Paese, non solo di Prato.
Lo spettacolo è un’occasione imperdibile per chi volesse intraprendere un viaggio nel mondo di Francesco Nuti, l’uomo e l’artista. Un percorso tratteggiato da aneddoti e dalle musiche tratte dai suoi film e raccolte nel cd “Le note di Cecco”, alternate da monologhi scritti dallo stesso Francesco, che raccontano tutta la sua storia e la sua carriera con tinte forti e anche aspre.
Il regista Valerio Groppa ha dichiarato che: Dentro c’è tutto. Anche quello che molti non sanno. E’ uno spettacolo per chi è fan di Francesco Nuti, ma anche per chi non lo conosce abbastanza o per niente. Emozionante e vibrante, proprio come la vita di Francesco, dal boccascena uscirà tanta energia e amore e anche tanta amarezza. Senza sconti. Mi auguro che il pubblico possa lasciarsi andare senza pregiudizi e seguire con tutti noi il viaggio, almeno fino ad ora, di un talento poliedrico dal talento puro, che ha scritto, insieme ad altri grandi cineasti, un pezzo di storia del cinema.
Il ruolo di Francesco Nuti, è affidato all’attore e cantante pratese Nicola Pecci, che debutta nella sua città e per il quale Francesco Nuti è vero e proprio mito. Nicola da buon fan dice di conoscere tutti i suoi film – so le battute a memoria –. La parte del narratore è affidata all’attore fiorentino Alessio Sardelli.
“FRANCESCO NUTI – andata, caduta e ritorno” è il racconto di una vita di un uomo che ha vissuto il successo, l’ascesa e la discesa con la stessa intensità. Ora Francesco è tornato, è sereno e ha voglia di lavorare. Ha scritto una nuova sceneggiatura per un film che sogna di realizzare, e che, testardo com’è, realizzerà.