23 Dicembre 2014

A gennaio torna la rassegna “Politeama in primo piano”, 9 concerti tra jazz, classica e swing


Musica, divertimento e cultura al centro della quinta edizione della rassegna “Politeama in primo piano”. Dal 20 gennaio al 5 maggio, nel Ridotto del teatro di via Garibaldi, il martedì alle 21,15 ci sarà spazio per performance di jazz, musica contemporanea e antica. “In un panorama culturale nazionale sempre più problematico – afferma Mirko Guerrini, direttore artistico della rassegna – il valore della kermesse acquista un ruolo inestimabile. Quest’anno abbiamo voluto dare spazio soprattutto a giovani talentuosi che altrove non trovano uno spazio”. Si comincia il 20 gennaio con una rilettura in chiave jazzistica delle poesie dell’irlandese William Butler Yeats. Il 3 febbraio tocca alla formazione cameristica Ensemble Arlaune, con un “Concerto della memoria” basato sulle composizioni di Dmitri Sostakovic. Il 10 è la volta del clarinetto di Marco Ortolani. Il 24 febbraio si esibirà Simone Graziano Trio; il 10 marzo Patrizio Fariselli in “Piccolo atlante delle costellazioni estinte”. Il 24 marzo di nuovo jazz con Dario Cecchini Trio. Il 14 aprile si prosegue con il duo di musica elettronica Santini-Di Puccio. Il 28 suoneranno i Florentine Swingsters con un repertorio che varia dagli inizi del ‘900 al blues, dallo swing al gospel. Si finisce il 5 maggio con i tre giovani del Trio Ugo. “La rassegna vuole essere anche un segnale verso il pubblico – aggiunge Guerrini -. Noi ci impegniamo per portare in città musica di qualità alta, poi sta al pubblico fare la propria parte”. Tutti i concerti costano 7 euro, con l’aggiunta dell’apericena 15 euro. E’ possibile anche acquistare un abbonamento al costo di 45 euro; per gli under 25 35 euro. Anche quest’anno il comune di Prato ha dato unas mano nella costruzione del cartellone, confermando il proprio contributo economico. “All’inizio le previsioni erano più basse – dichiara l’assessore comunale alla cultura Simone Mangani – poi siamo riusciti a trovare le risorse per confermare un impegno che vorremmo confermare anche per il futuro”.