Piazza San Francesco sotto una fitta coltre di neve con il bianco e nero della foto che restituisce un’immagine poetica e sognante di un luogo simbolo della città. L’inaugurazione agli inizi del Novecento della galleria di palazzo Pretorio, con la folla diligentemente distribuita lungo le ali della scalinata e in piazza del Comune. Il nascente monumento di Moore in piazza San Marco, che prende forma sotto l’egida del suo ideatore. Sono solo alcune delle tantissime fotografie, patrimonio dell’archivio dell’ex Azienda di promozione turistica pratese, che costituiscono l’allestimento di palazzo Buonamici “Immagini-AMO PRATO E LE SUE PIAZZE”. Accanto alle foto d’epoca anche alcuni dei libri di Umberto Mannucci, uno dei massimi esperti di storia e tradizioni della città. “Prato ricorda”, “Il filo dei giorni”, “La piazza e il suo palazzo” dedicato a piazza Duomo sono i titoli che corredano le immagini della mostra.
La mostra, visitabile con ingresso libero, è stata realizzata dalla Provincia di Prato all’interno di “Un Autunno da sfogliare”, la rassegna promossa dal Sistema Bibliotecario Provinciale Pratese con il sostegno congiunto di Comune e Provincia di Prato e della Regione Toscana. L’allestimento è già pronto, l’inaugurazione è fissata per lunedì 17 novembre alle 12.
Per l’occasione dunque la Provincia ha aperto lo scrigno dei ricordi, realizzando un allestimento che punta i riflettori sulle tante piazze di Prato mostrandole sotto i molteplici aspetti di chi, vivendole, nel corso del tempo ha fatto di questi luoghi spazi di vita e socializzazione. Una mostra di immagini non solo delle Piazze (l’occhio che guarda da fuori lo spazio), ma anche dalle Piazze, per cogliere quella quotidianità, quelle relazioni, quegli usi e costumi che sono gli elementi fondamentali dell’esistenza personale e collettiva. Le fotografie spaziano in un arco temporale che si apre verso la metà del secondo Ottocento e si conclude circa cento anni dopo mostrando le tante trasformazioni che hanno dato vita alla Prato di oggi. Molti i fotografi che nel tempo hanno prestato il proprio occhio e immortalato gli angoli più conosciuti o quelli più insoliti, ci sono le immagini che provengono dall’archivio di Ranfagni e Massai, gli scatti di Renato Bencini, Mario Bellandi, Ubaldo Abati e altri ancora.
La mostra di iconografia storica attinge alle immagini conservate nella fototeca dell’ex APT di Prato, oggi di proprietà della Provincia. L’allestimento di Palazzo Buonamici – sala Gonfalone e Galleria – è visitabile da lunedì 17 novembre fino al 12 dicembre con il seguente orario: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 19. Chiuso sabato, domenica e festivi.