Una mozzarella avanzata può andare «in carrozza», con gli spinaci si possono preparare degli ottimi canederli e uno yogurt vicino alla scadenza può essere utilizzato per arricchire una torta di mele. Sono solo alcune tra le ricette che gli studenti delle classi V del corso di cucina dell’Istituto Datini insegneranno a dodici donne e due uomini che frequentano l’Emporio, i Centri di ascolto della Caritas e Casa Betania.
Il progetto si chiama «Impariamo-impastiamo-gustiamo» e fa parte dei percorsi dedicati agli «Stili di vita» promossi dall’associazione «Insieme per la Famiglia» nata in seno alla Caritas diocesana.
L’idea, accolta con favore dal Datini, è quella di promuovere una cultura del non spreco grazie al riutilizzo degli alimenti, che attraverso ricette nuove o della tradizione, possono essere trasformati in piatti da servire in famiglia. E così verranno preparati timballi e sformati, involtini e dolci, preparati con pane, verdure e prodotti avanzati all’Emporio della solidarietà, perché vicini alla scadenza oppure perché in esubero. Una lezione di buon senso e di economia domestica utile per i ragazzi quanto per i genitori.
«Queste iniziative hanno un alto valore formativo – spiega Daniele Santagati, preside del Datini – e una ricaduta didattica sui nostri ragazzi, che possono insegnare ad altri quanto appreso al corso di cucina e allo stesso tempo avranno la possibilità di imparare a non sprecare gli alimenti».
Saranno i giovani cuochi dell’indirizzo alberghiero a proporre le ricette, preparate nell’aula di cucina della scuola a partire da martedì prossimo.
Cina, Marocco, Tunisia, Albania, Eritrea, Nigeria e Italia, queste le nazionalità dei quattordici partecipanti al corso – dodici donne e due uomini – suddiviso in quattro lezioni da due ore mezzo ciascuna. Si tratta di persone che hanno la tessera dell’Emporio oppure che si rivolgono ai Centri di ascolto Caritas presenti nelle parrocchie pratesi.
«Abbiamo proposto il corso a chi frequenta i nostri servizi – afferma il direttore della Caritas diocesana Idalia Venco – e la risposta è stata molto positiva, segno che tra le persone c’è voglia di partecipare, di incontrarsi e di imparare cose utili e nuove».
Il percorso formativo avrà la sua conclusione con una iniziativa benefica: mercoledì 3 dicembre al Datini è in programma una cena a favore dell’Emporio. Il menù e il servizio saranno assicurati dagli studenti del corso di cucina e di sala-bar dell’Istituto, mentre gli alimenti da cucinare saranno donati da Unicoop Firenze grazie all’interessamento della sezione soci di Prato. Alla cena hanno assicurato la loro presenza i rappresentanti delle autorità cittadine. Possono partecipare tutti gli interessati prenotando presso l’Istituto Datini 0574-63511, oppure all’Emporio 0574-870185.
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