10 Ottobre 2014

Montemurlo, si sblocca la situazione per il completamento del nuovo distretto sanitario


La questione dei lavori al nuovo distretto socio-sanitario di via Milano, bloccato a causa del fallimento della ditta Made spa, sembra sbloccarsi. Nei giorni scorsi è arrivata l’autorizzazione da parte del curatore fallimentare, Enrico Terzani, ad accedere al cantiere e lunedì 6 ottobre, per la prima volta il comune di Montemurlo ha potuto rimettere piede nell’edificio. L’assessore ai lavori pubblici, Simone Calamai, accompagnato dai tecnici comunali ha così potuto verificare in prima persona che tutto all’interno dell’immobile fosse in ordine. Lo sblocco della situazione è arrivato grazie alla disponibilità del curatore fallimentare che, insieme all’avvocato incaricato dal comune, si è adoperato presso il tribunale di Firenze per trovare una soluzione quanto più rapida possibile. Dopo l’autorizzazione, l’amministrazione comunale di Montemurlo si sta già muovendo per predisporre tutti gli atti necessari ad affidare le ultime piccole lavorazioni interne ed ottenere così le certificazioni mancanti per l’apertura del distretto. Dopo che il Comune avrà effettuato tutti i lavori e avrà verificato che non ci siano riserve o reclami da presentare al curatore fallimentare, l’immobile rientrerà definitivamente in possesso dell’amministrazione. L’auspicio del sindaco, Mauro Lorenzini, è che tutto si svolga in tempi brevissimi: “Siamo soddisfatti che la situazione si sia finalmente sbloccata e che si sia imboccata la strada per consegnare ai montemurlesi il nuovo distretto socio sanitario”. Anche l’assessore ai lavori pubblici, Simone Calamai, si dice contento per il traguardo raggiunto e precisa “non era scontato incontrare la disponibilità del curatore fallimentare che, per fortuna, nel nostro caso è stato molto collaborativo. Ora l’auspicio è quello di andare avanti velocemente senza incappare in nuovi intoppi burocratici”. Il distretto socio-sanitario di via Milano, infatti, al momento che la ditta appaltatrice chiese il concordato preventivo a fine aprile scorso erano pressoché conclusi, mancavano soltanto alcune sistemazioni interne e le certificazioni della corretta esecuzione dei lavori. Ora che l’amministrazione comunale è rientrata nell’immobile, verificherà che tutti gli interventi realizzati fino ad oggi siano stati eseguiti correttamente, dopo di che il cammino dovrebbe essere in discesa e a breve si dovrebbe procedere all’inaugurazione. “Il condizionale è d’obbligo, ma un primo passo importante è stato fatto e speriamo di consegnare quanto prima il nuovo distretto socio-sanitario ai montemurlesi” conclude Calamai.