E’ stata sanzionata dalla Asl con una censura scritta la dottoressa che a gennaio scorso si era rifiutata di visitare un uomo di 81 anni, Valerio Castellani, che si era rivolto al pronto soccorso perchè non riusciva a respirare bene a causa di un cotton fioc infilato in una narice (leggi l’articolo e guarda il video con il racconto dell’anziano). La dottoressa, un’otorino in servizio all’ospedale di Prato è stata sanzionata dalla Asl al termine un procedimento disciplinare, a febbraio. Ascoltata dalla commissione si è difesa dicendo che non riteneva urgente il suo intervento. Di diverso parere il medico del pronto soccorso che visitò l’81enne: dopo due tentativi a vuoto di far intervenire lo specialista in ospedale, fece trasportare in ambulanza il paziente a Careggi dove il bastoncino fu estratto in pochi minuti. “Il medico a Firenze mi disse che non c’era tempo da perdere: se avessi passato la nottata in quelle condizioni il cotton fioc avrebbe potuto penetrare più in profondità e avrei rischiato grosso” ricorda Castellani, che non è soddisfatto del provvedimento disciplinare, il più lieve se si esclude l’ammonizione verbale. Dalla direzione della Asl si fa sapere che comunque la sanzione resta registrata nel fascicolo personale del dipendente e in caso di recidiva può portare a provvedimenti più pesanti, come la sospensione, il trattenimento di parte dello stipendio, fino al licenziamento.
“Mi toccò andare a Firenze e viaggiare in inverno di notte mi costò una polmonite. Alla mia età non ho voglia di fare causa o avere complicazioni, oggi ci sono e domani chissà, ma credo che il cartellino giallo si dà ai calciatori, non a un professionista che dovrebbe curare la salute delle persone” commenta Castellani.
Dario Zona
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