Da un paio di giorni è tornato l’Uomo vitruviano di Leonardo ad abbellire la rotatoria di Pratilia. Il telo, che negli ultimi mesi era stato nuovamente preso di mira dai vandali e recava un foro in corrispondenza delle parti intime, è stato acqistato da Esselunga che quest’estate ha aperto il nuovo centro commerciale al posto dell’ex Pratilia. Il telo era sparito tre mesi fa; adesso è stato sostituito da Asm assieme alle corde che lo fissano ad una ruota.
Che cosa rappresenta l’installazione
L’installazione intitolata “Arcobaleno di pace. Il tempo dell’uomo” fu realizzata dal Comune nel 2005: è composta di una struttura in acciaio ad alta resistenza, a forma di arco, di vari colori, lunga trenta metri, composta da tre sezioni di 10 metri di 700 chili l’una. Al centro dell’arcobaleno un grande cerchio che contiene al suo interno l’immagine dell’Uomo vitruviano, che ruota a seconda del vento. Negli anni l’Uomo vitruviano è stato più volte preso di mira dai vandali: c’è chi ha disegnato dei boxer e ha scritto “Kosì è meglio” e chi con le forbici ha tagliato dei lembi del telo. La speranza è che questa volta Leonardo da Vinci sia lasciato in pace.
Nelle foto d’archivio, la rotatoria con il telo sfregiato dai vandali e senza l’Uomo Vitruviano. Oltre ad una vignetta satirica del luglio scorso del nostro Alessio Atrei.
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