7 Febbraio 2011

Gori che sfortuna


E’ duratopoco più di 10 minuti il Sei Nazioni del mediano di mischia pratese Edoardo Gori.

Nella sfida d’esordio di sabato scorso contro l’Irlanda, il ventenne pratese doc, Gori e stato costretto ad uscire proprio in avvio di partita per la lussazione alla spalla sinistra.

Gia’ titolare nelle sfide novembrine contro Australia e Fiji, Gori era stato schierato dal ct azzurro Nick Mallett anche per la prima sfida dell’edizione del Sei Nazioni 2011. Al suo esordio nella storica competizione, Gori aveva iniziato la sfida contro i verdi d’Irlanda con una ottima prestazione, confermando le potenzialita’ per cui il ct Mallett punta su di lui.

Durante una fase di gioco al 9 minuto, Gori nel placcare un avversario è rimasto a terra infortunato.

Dal primo bollettino dello staff medico della federazione italiana rugby, il mediano di mischia della Nazionale Italiana Rugby e della Benetton Treviso Edoardo Gori ha riportato la lussazione gleno-omerale della spalla sinistra in occasione dell’incontro con l’Irlanda disputato ieri allo Stadio Flaminio di Roma e valido per la prima giornata dell’RBS 6 Nazioni 2011. La lussazione é stata ridotta e l’atleta è stato sottoposto ieri ad esami strumentali presso l’Ospedale San Camillo di Roma. Nelle prossime quarantotto ore il giocatore verrà sottoposto ad ulteriori accertamenti e verrà valutato se intervenire chirurgicamente. “Trattandosi della stessa spalla già operata in aprile vogliamo valutare attentamente l’entità della lesione insieme con il Club di Edoardo, decidere se intervenire chirurgicamente e, nel caso, quale tipo di intervento eseguire. Per quanto concerne i tempi di recupero, attendiamo l’evolversi del quadro clinico” ha dichiarato il responsabile medico della Squadra Nazionale dott. Roberto Pozzoni.

Oggi intanto Edoardo Gori e’ stato sottoposto ad ulteriori accertamenti che hanno riscontrato la probabile rottura del cercine glenoideo.

Il Cercine è tessuto fibro-cartilagineo che è inserito intorno al margine della cavità glenoidea e ha la funzione di aumentarne la concavità. Sul cercine glenoideo si inserisce l’apparato capsulo-legamentoso nell’articolazione gleno-omerale e a ore 12 il capolungo del bicipite.

Probabile che Gori sia nuovamente operato alla spalla sinistra. Il suo Sei Nazioni è purtroppo finito, la speranza è di poterlo recuperare per i mondiali che si svolgeranno a settembre in Nuova Zelanda.