L’ufficio postale di San Quirico ha voluto festeggiare due abitanti di Vernio che hanno compiuto 100 anni. Stamani la signora Luisa e il signor Ugo sono stati accolti dai dipendenti dell’ufficio di via Roma, da loro spesso frequentata. La direttrice Viola Baggiani e tutto il personale hanno voluto dedicare loro una torta speciale, tra ricordi di una vita lunga un secolo e tanto affetto.
Quella di Luisa è una storia particolare, una storia di migrazione come ce n’erano tante nel nostro territorio un secolo fa. Nata a Parigi nel 1924, tornò molto piccola in Val di Bisenzio, a Montepiano, dove ha trascorso l’infanzia. “Da piccola con la nonna ero felice, a piedi scalzi correvo come il vento – ricorda Luisa – Ho fatto la prima comunione alla Badia e poi, durante la guerra ho vissuto nei boschi e sofferto la fame, mangiavamo anche le foglie tenere degli alberi”.
Più avventurosa la storia di Ugo, da giovanissimo, negli anni della guerra, è stato soldato e partigiano. Richiamato alle armi diciottenne, fuggì quasi subito appena dichiarato l’armistizio, per unirsi per poco tempo alla Brigata Partigiana Buricchi.
Successivamente ha lavorato a Prato in filatura per tutta la vita, “alle filandre” come dice lui, ha curato l’orto, ha coltivato la sua passione per la pesca e allevato conigli ed è stato consigliere del circolo di Sant’Ippolito e giocatore di carte, ancora oggi sfida amici e parenti a briscola e scopa.
Le storie dei due clienti centenari hanno attraversato anche le vite di molte persone nella Val di Bisenzio, come sottolinea la direttrice Viola Baggiani: “Il senso di comunità e la vicinanza ai cittadini, soprattutto in un piccolo centro come il nostro, passa anche da questi legami speciali, fondati sulla gentilezza e sull’atmosfera familiare che riusciamo a creare”.