Pallavolo Femminile, l’Ariete Prato soffre ma batte Valdarno
3 set a 1 il risultato in favore delle pratesi. Domani alle ore 16,30 su TV Prato la telecronaca della gara
Una vittoria sofferta ma fondamentale. È la gara che ha portato a casa l’Ariete Prato in questo turno. Un match dai due volti con Prato sereno e tranquillo per due parziali e poi a rivivere tutti i suoi fantasmi quando Valdarno è riuscita a scalfirne le sicurezze nel terzo, anche a causa di alcuni cambi che hanno alterato gli equilibri della squadra. Alla fine l’Ariete l’ha portata a casa ed è quello che più conta per mettersi alle spalle insicurezze e fantasmi. La partita verrà trasmessa su TV Prato domani, martedì 19 novembre, alle ore 16,30.
LA GARA
Serie B2 Femminile Girone G – Ariete PVP Pallavolo Prato – Unomaglia Valdarno 3-1 (25-15; 25-16; 20-25; 25-23), arbitri Calandra e Crovetti.
L’Ariete riparte dalla formazione tipo e quindi da Grucka in regia, Lunardi in diagonale, Cecchi e Palandri centrali, Bertelli e Nesi di banda e Conticini libero. Inizio tirato e poco sciolto delle pratesi che andavano sotto (4-7) e costringevano Nuti a chiamare il tempo. Alla ripresa Ariete che iniziava a farsi sentire a muro. Toccava molto Prato e le ospiti iniziavano a trovare con meno facilità il campo. Recupero e sorpasso (8-8 e 10-9). Sul 13-11 il gioco lo fermavano le ospiti. Al ritorno in campo allungo pratese. Pallonetto di Cecchi per il 18-11 e nuovo tempo Valdarno. Ariete che saliva sul 20-12. Finale ben gestito da Prato. Nel secondo Ariete a trovare subito il doppio vantaggio (5-3 e 8-6). Ancora fallosetta la squadra di casa e Valdarno, con orgoglio, rimaneva agganciata (8-8). Il muro pratese incideva meno in questa fase e, di conseguenza, anche la difesa poteva far poco. Valdarno rimaneva in scia fino all’11-11 poi andava fuori giri e l’Ariete prendeva il largo. Ace Cecchi per il 13-11, parallela Lunardi per il 15-12 e servizio devastante sempre dell’opposta pratese per il 17-12. Tempo aretino ed al rientro pratesi a salire sul 21-12. Dentro Mattei. Doppio ace Bertelli per il 24. Chiusura con errore ospite.
Nel terzo subito Prato avanti 5-1 e subito tempo ospite. Dentro Furlan. Ospiti a risalire con un piccolo passaggio a vuoto in ricezione delle ragazze di casa (6-5) ma immediato nuovo allungo Ariete (9-6). Valdarno giocava il tutto per tutto (13-13). Prato che dal 15-13 andava sotto 15-17, con nel mezzo un tempo di Nuti. Ariete che ora sbagliava tanto e ospiti che si galvanizzano (15-18). Muro Lunardi a contenere la fuga aretina. Prato che tornava sul 17-18. Valdarno che rimaneva avanti (19-20). Troppi errori nel finale pratese e le ospiti salivano sul 19-23 prima di chiudere a 20. Nel quarto inizio sotto choc delle pratesi (1-4). Ariete che reagiva e sorpassava (7-5) ma che stentava a ritrovare continuità. Dopo il tempo aretino era Nuti e fermare il gioco sul 7-9. Sul meno tre dentro Mennini. Ariete che lottava anche con sé stessa per superare il momento no. Nesi concludeva un‘azione caotica per il 10-11 e Prato tornava in parità con un’azione altrettanto sporca. Ariete che ci metteva tanta grinta anche se poca lucidità. Gara sul 14-14. Pipe di Bertelli per il 15-14. Squadre sul 16-16 con tanti errori e partita diventata “sporca”. Brava l’Ariete a calarsi nei panni della squadra operaia e Lunardi a trovare il 18-16. Tempo Valdarno. Invasione ospite (19-17) e giallo al tecnico aretino. Ancora errore Valdarno (20-17). Prato, però, non era da meno e squadre sul 20-20 con muro ospite su pipe di Nesi. Pallonetto di giustezza di Nesi per il 22-21. Ori a sfondare per la parità. Grucka confermava la serata no al servizio mettendo in rete quello del 23-23. Prato che saliva comunque sul 24-23 e chiudeva con ace di Nesi.
LE DICHIARAZIONI
Gara sofferta. Due set quasi perfetti poi qualche fantasma nella testa delle ragazze ha complicato tutto. Le parole del coach Massimo Nuti e di Giulia Bertelli.
“Si qualche fantasma lo avevamo dopo due sconfitte afferma Nuti -. Però hanno inciso anche i miei cambi. Ho voluto cambiare per provare alcune ragazze. Punteggio e andamento della gara sembravano consentirlo ed ho avuto delle risposte. Poi nel quarto ho ripristinato la formazione iniziale e, seppure alcune ragazze fossero fredde, l’abbiamo portata a casa contro una squadra tenace ma che tecnicamente ha qualcosa meno di noi. I primi due set li abbiamo giocati bene. Poi a metà del terzo l’ho complicata anche io e l’ho fatto scientemente perché per farsi il carattere ci vogliono anche queste esperienze. Comunque sono contento del gruppo”. La cosa bella del quarto set è che, pur in una gara a quel punto disordinata e caotica, la squadra ci ha messo carattere e grinta. “Volevo vedere quello. Le ragazze mi hanno risposto caratterialmente. Domenica scorsa eravamo morti mentre con Valdarno ci siamo ripresi” ha concluso Nuti.
Così invece Giulia Bertelli. “Ci siamo messe nei guai da sole perché fin dall’inizio avevamo la gara in mano – dice l’attaccante dell’Ariete – Sono state anche brave a loro a riprendersi dopo due set persi abbastanza nettamente, in noi è subentrata un po’ di ansia e questo ha complicato la gara. Siamo giovani e possiamo lavorarci, intanto portiamo a casa questi tre punti”.