L’alluvione un anno dopo, il grazie al grande cuore dei pratesi e la commemorazione delle vittime
In Palazzo comunale le istituzioni hanno ringraziato la città per come ha saputo rialzarsi dopo il nubifragio del 2 novembre 2023. La sindaca Bugetti: "sappiamo che la paura è ancora tanta, monitoreremo i luoghi più sensibili della città"
Un minuto di silenzio per ricordare le quattro vittime dell’alluvione del 2 novembre 2023 e un grande ringraziamento ai volontari della Protezione civile per lo straordinario impegno profuso durante tutta l’emergenza. Oggi, 2 novembre 2024, a un anno dal terribile nubifragio che si è abbattuto su Prato e la sua provincia, in palazzo comunale si è tenuta la commemorazione di quanto avvenuto dodici mesi fa, quando in poche ore caddero 155 mm di pioggia, un evento mai registrato negli ultimi duecento anni.
«È stata una ferita profonda, paradossalmente più del Covid – ha detto a Tv Prato Matteo Biffoni, che da sindaco si trovò a fronteggiare questa complicata emergenza –, durante la pandemia tutto il mondo era nella stessa situazione, ma in questo caso l’alluvione riguardava noi, la nostra città, le nostre famiglie, i nostri affetti, le nostre strade. È stata dura, ma siamo ripartiti».
La sindaca Ilaria Bugetti si è detta consapevole che in città c’è apprensione per il prossimo inverno, le notizie provenienti da Valencia preoccupano anche l’Italia. «Sappiamo che la paura è tanta – ha detto Bugetti – ma ce la metteremo tutta. Monitoreremo e presidieremo tutti i luoghi sensibili e non faremo mai sentire soli i cittadini. Stiamo proseguendo con i lavori, ci sono cantieri aperti, il nostro impegno è finire i lavori nel più breve tempo possibile. Insieme alla Protezione civile saremo a fianco dei cittadini».
Bugetti: “sappiamo che la paura è ancora tanta, ce la metteremo tutta per monitorare i luoghi più sensibili”
All’iniziativa in Palazzo comunale hanno preso parte i sindaci dei Comuni della Provincia e gli ex primi cittadini che lo scorso anno si trovarono a gestire l’alluvione. Gli interventi sono stati moderati dal direttore di Tv Prato Giancarlo Gisonni. Il Comitato Prato Pro Emergenze, attivato fin da subito per dare una risposta concreta ai bisogni delle famiglie danneggiate dall’acqua e dal fango, ha fatto un bilancio della propria attività. Il presidente del Comitato, Daniele Rosati, ha detto che sono stati quasi 600 i bonifici arrivati da singoli cittadini e associazioni, da 10 euro fino anche a 25mila. In totale sono stati stanziati 211.232 euro in due bandi a supporto di 385 famiglie, le quali hanno ricevuto in media circa 545 euro ciascuna. Quasi la metà di queste sono residenti nel Comune di Prato. Le richieste ammesse sono state 452, pertanto ad oggi ne rimangono inevase 66 per le quali sarebbero necessari altri 35mila euro. A tal proposito la sindaca Ilaria Bugetti nel suo intervento conclusivo ha annunciato che il Comune coprirà una parte delle somme mancanti, per quella restante il Comitato si affida ancora una volta alla generosità dei pratesi. Qui le informazioni su come donare.