Si provveda a convocare la Conferenza territoriale per discutere la ripubblicizzazione dell’acqua insieme ai Comuni e si sospenda l’attività di individuazione del socio privato di Publiacqua: è quanto chiedono i sindaci di Sesto Fiorentino, Calenzano, Campi Bisenzio, Carmignano, Borgo San Lorenzo, Cantagallo, Castelfranco Piandiscò, Rufina, Vaiano e Vicchio nella lettera inviata oggi al Comune di Firenze cui compete la presidenza della Conferenza Territoriale 3.
“Sono trascorsi ormai molti mesi dalla decisione di avviare la ricerca di un nuovo socio privato per Publiacqua, una scelta non condivisa da tutti i comuni e che suscita perplessità sempre maggiori – osservano i sindaci – La scorsa primavera sono state rinnovate molte amministrazioni comunali e in molti casi la ripubblicizzazione dell’acqua è stato uno dei capisaldi dei programmi elettorali scelti dai cittadini. L’indicazione ricevuta è chiara e abbiamo il dovere di darle seguito, viste anche le voci di preoccupazioni crescenti, i dubbi sulla effettiva appetibilità e la possibilità che da questa procedura possano scaturire contenziosi legali”.
“Alla luce dei recenti sviluppi non è rinviabile oltre l’avvio di un approfondimento che chiarisca in ogni suo aspetto le implicazioni di quella decisione – proseguono – Come sindaci intendiamo ribadire anche pubblicamente questa nostra posizione, confrontandoci con le nostre comunità in maniera chiara e aperta. Lo faremo già a partire dall’assemblea del 27 novembre a Calenzano, un’occasione di discussione e confronto su questo tema di fondamentale importanza per il nostro futuro”.