7 Novembre 2024

Cresce il prezzo delle case e degli affitti, cala il reddito dei pratesi

Analisi del mercato immobiliare. A Prato le zone più "care" sono Castellina e Carteano. Vernio e Cantagallo le zone più "economiche".


Nell’ultimo triennio, il reddito annuo lordo dei pratesi è calato e il grado di accessibilità all’acquisto di un’abitazione da parte di una famiglia media è al di sotto della soglia limite. Al tempo stesso i prezzi medi degli immobili hanno registrato un aumento generalizzato del 3,5% nell’ultimo triennio, con i prezzi di vendita passati da 2020 euro al metro quadro nel 2021 a 2093 nel 2024. Gli affitti nello stesso lasso di tempo sono passati da 10 euro al metro quadro a 11,20. Guardando in chiave provinciale Poggio a Caiano è il comune con la valutazione media più alta (2.588/m² per la vendita e 11,52/m² affitti) mentre all’estremo opposto c’è Vernio. Focalizzandoci invece su Prato, Castellina e Carteano mantengono i prezzi più elevati, mentre Galciana e Sant’Ippolito, sembrano garantire prezzi più contenuti. E’ il punto sul mercato immobiliare a Prato e provincia, sulla base dell’analisi di Euroansa combinando i dati di Immobiliare.it e Istat.

Dalle indagini di Euroansa il mercato del lavoro nella provincia di Prato mostra un andamento al ribasso del reddito annuo lordo medio, passato dai 26258 euro del 2021 ai 21272 euro del 2024.

Il mercato immobiliare del Comune di Prato può essere suddiviso in tre categorie principali: “zone esclusive”, “zone comfort” e “zone accessibili”, in base ai prezzi di vendita e affitto delle diverse aree.

Le zone esclusive rappresentano le aree più costose della città. Tra queste, spiccano Castellina e Carteano, dove i prezzi di vendita raggiungono € 2.669/m², accompagnati da affitti medi di € 7,71/m². Anche zone come Tavola, Le Fontanelle, Paperino e Castelnuovo, con prezzi di vendita di € 2.370/m² e affitti che arrivano mediamente € 14,05/m², fanno parte di questa categoria. Il Centro di Prato, con prezzi di vendita pari a € 2.221/m² e affitti di € 12,76/m², è un’altra zona che rientra tra le più prestigiose, caratterizzata da una forte domanda sia per l’acquisto che per l’affitto.

Si considerano zone comfort quelle che offrono un buon compromesso tra qualità della vita e accessibilità economica. Aree come San Giusto, Vergaio e Tobbiana presentano prezzi di vendita di € 2.180/m² e affitti di € 10,13/m², mentre Maliseti, Narnali e Viaccia registrano prezzi di € 2.176/m² e affitti di € 11,73/m². Queste zone rappresentano un’opzione interessante per chi cerca una soluzione abitativa di medio-alto livello senza spingersi ai prezzi delle zone più esclusive. Anche Cafaggio, Grignano e Le Badie, con vendite di € 2.154/m² e affitti di € 12,62/m², rientrano in questa categoria.

Le zone accessibili includono aree con prezzi più bassi, ma che mantengono una buona qualità abitativa. Tra queste troviamo Galciana e Sant’Ippolito, dove i prezzi di vendita si attestano a € 1.993/m² e gli affitti a € 9,36/m², così come Chiesanuova, Sacrocuore e Piazza del Mercato Nuovo, con prezzi di vendita di € 1.984/m² e affitti di € 10,26/m². Queste zone, spesso più periferiche, rappresentano un’opportunità per chi desidera acquistare o affittare immobili a costi inferiori rispetto alle aree centrali o di maggior prestigio.

Dal 2016 al 2023, il mercato delle compravendite nella provincia di Prato ha mostrato un andamento altalenante, con un trend generale di crescita fino al 2019 seguito da una contrazione nel 2020 a causa della pandemia. Per poi riprendersi fortemente nel 2021 e nel 2022. Le transazioni hanno raggiunto un picco di 3110 nel 2022, ma sono diminuite nel 2023, assestandosi a 2686.

Per quanto riguarda la provincia Poggio a Caiano e Carmignano sono le zone più costose, seguite da Montemurlo e Vaiano. Chiudono la classifica Cantagallo e Vernio.

“Euroansa è il partner di Mediatori Group per quanto riguarda l’accesso al mutuo. Una partnership strategica è fondamentale, in quanto ritengo che in questo momento di mercato sia fondamentale per chi vende casa avere dei clienti qualificati, che oltre a acquistare l’immobile possano acquistarlo con mutuo – ha commentato Mirko Cecconi, amministratore di Mediatori Group – l’accesso al mutuo in questo momento è una criticità per molte famiglie per molte persone, quindi avere un partner che ci aiuta a controllare che il cliente che portiamo a vedere gli immobili sia un cliente solvibile e abbia la capacità di acquistare effettivamente l’immobile è per fondamentale tanto per le agenzie quanto per i clienti che vendono. Euroansa e Mediatori Group lavorano insieme da oltre vent’anni e forniscono periodicamente alcuni dati sia sul mercato della mediazione creditizia, quindi sul mercato finanziario dei mutui sia sul mercato immobiliare”.

“Il mercato delle compravendite nel 2023 ha mostrato una leggera flessione, il che significa che questo potrebbe essere il momento ideale per negoziare condizioni migliori. Acquistare oggi potrebbe offrire vantaggi significativi rispetto all’attendere un nuovo aumento della domanda – ha commentato Simone Bolognini, consulente di Euroansa – i tassi di interesse per i mutui sono ancora competitivi, alla luce dei tagli effettuati dalla BCE nei mesi scorsi. Potrebbero scegliere ancora, alla luce dei nuovi tagli preannunciato. Anche per questo per il 2025 ci aspettiamo una ripresa definitiva del mercato”