Il questore di Prato de Lorenzo ha emesso nove provvedimenti di divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono le manifestazioni sportive nei confronti di altrettanti tifosi della Pistoiese che si sono resi responsabili di danneggiamenti e condotte pregiudizievoli per la sicurezza pubblica in occasione del match Prato-Pistoiese dello scorso 20 ottobre. In seguito ai fatti accaduti in particolare nelle fasi antecedenti la partita e durante il rientro della tifoseria ospite a Pistoia, la polizia ha effettuato un’articolata indagine in collaborazione con la Digos di Prato e di Pistoia e della polizia ferroviaria delle due città. E’ stato così individuato il tifoso pistoiese che, giunto col treno alla stazione di Prato, durante il trasferimento allo stadio su un autobus di Autolinee toscane, ha vandalizzato parti del mezzo (vedi foto in evidenza). Per questo episodio è stato applicato un Daspo valido sei anni. Sempre nell’ambito dello stesso evento sportivo, altri provvedimenti interdittivi la cui durata va da 2 a 4 anni, hanno riguardato altri tifosi che si sono resi responsabili di altre intemperanze, come il tentativo di appiccare il fuoco ad uno striscione, l’occultamento di una mazza ferrata, l’esplosione di una cosiddetta “bomba carta”, il danneggiamento di vagone ferroviari con imbrattamento delle pareti a mezzo spray, e violenza e minaccia aggravata a pubblico ufficiale.