Violento pestaggio in via Pistoiese, i residenti filmano la scena
La sera di venerdì rissa tra quattro persone di nazionalità cinese, un uomo cade a terra e viene preso a calci e pugni. Il Comitato Macrolotto Zero chiede un sistema di videosorveglianza con riconoscimento facciale
Violenta rissa in strada nella zona di via Pistoiese. Lo testimoniano foto e video fatti da un abitante del Macrolotto Zero, svegliato nella serata di venerdì scorso, per le urla e il trambusto di quello che dalle immagini è a tutti gli effetti un pestaggio. Le persone coinvolte, almeno quattro, sono di nazionalità cinese e uno di queste sembra avere la peggio. Dalle testimonianze dei residenti e dalle immagini si vede un uomo riverso a terra preso a calci e pugni, mentre in strada passano le auto e anche alcune persone sui marciapiedi. In un passaggio del video si vede l’uomo pestato da calci e pugni rialzarsi con la faccia coperta di sangue.
La rissa ovviamente non è passata inosservata da parte dei residenti, che sconvolti dall’accaduto hanno chiamato i carabinieri. Le forze dell’ordine sarebbero arrivate quando il fatto si era concluso.
Non si conoscono i motivi del pestaggio, sappiamo solo che per fortuna non è finito in tragedia. Sull’episodio interviene il Comitato Macrolotto Zero, che torna a chiedere alle istituzioni l’installazione di un sistema di videosorveglianza con riconoscimento facciale nel quartiere, troppo spesso teatro di scene come quella accaduta venerdì scorso. Le telecamere ci sono, la richiesta è quella di prevedere una videosorveglianza totale, in tutte le strade. “Qui regnano il degrado e l’illegalità – dicono dal Comitato Macrolotto Zero – siamo arrivati all’esasperazione. Chiediamo al tavolo di osservazione permanente istituito dal Comune che il quartiere diventi un laboratorio per la sicurezza e la legalità. In Cina esistono migliaia di telecamere con riconoscimento facciale. Mettiamole anche qui da noi”. Il Comitato chiede inoltre il ripristino del centro interforze e una costante presenza per le strade delle forze dell’ordine 24 ore su 24.