Da 120 anni insieme al territorio: il 12 ottobre la festa di Banca Alta Toscana
I festeggiamenti per l'anniversario della Banca culmineranno con un convegno alla presenza dei massimi rappresentanti del credito cooperativo italiano
Banca Alta Toscana Credito Cooperativo fu fondata nel lontano 1904 e oggi è una delle maggiori BCC della Toscana con 21 agenzie, 10.645 soci, 222 dipendenti e 130,3 milioni di patrimonio netto contabile (dati al 30 giugno 2023).
Il 12 ottobre 2024 Banca Alta Toscana taglierà il traguardo dei primi 120 anni di vita: fu costituita il 12 ottobre 1904, con un patrimonio di 48 lire da don Dario Flori detto “Sbarra”, insieme a un negoziante e a sei abitanti del paese di Vignole, a Quarrata.
Don Dario Flori, detto “Sbarra”, fondatore nel 1904 della Cassa Rurale di Prestiti di San Michele a Vignole, oggi Banca Alta Toscana Credito Cooperativo
La “Cassa Rurale di Prestiti di San Michele a Vignole” – questo il nome originario della più antica cassa Rurale ed Artigiana della provincia di Pistoia – all’epoca era conosciuta da tutti come la “banchina”. La durata della società era indicata in novantanove anni e l’intento era quello di favorire lo sviluppo economico e sociale degli agricoltori e dei ceti meno abbienti della zona.
La sede era nei locali attigui alla Chiesa di Vignole, dove rimase fino al 1956. Terminato il difficile periodo del regime fascista, la banca divenne parte attiva nella lenta e costante ricostruzione del tessuto economico e sociale del territorio quarratino. La prima sede autonoma fu in un piccolo locale affittato dal macellaio del paese. Il 29 giugno 1975 venne inaugurata la prima sede di proprietà che si trova, ancora oggi (nella foto sotto), davanti all’attuale, inaugurata nel 1992.
Lo sviluppo in chiave moderna della Banca di Vignole iniziò nei primi anni Settanta del secolo scorso. A partire dagli anni novanta, la Banca si è progressivamente estesa nei comuni di Agliana, Prato, Montemurlo, Empoli, Lamporecchio e Vinci, rafforzando contemporaneamente la presenza storica nel Comune di Quarrata.
L’agenzia di Piazza Marconi a Prato, inaugurata nel 2011 dall’allora Bcc Vignole, oggi Banca Alta Toscana
Fra il 2012 e il 2022 la Banca è protagonista di tre operazioni di aggregazione all’interno del credito cooperativo toscano, che hanno portato all’attuale denominazione, assunta il 1 luglio 2017. Banca Alta Toscana ha così allargato e rafforzato la propria presenza nelle province di Pistoia e Prato.
L’agenzia di Montemurlo di Banca Alta Toscana, aperta nel 2012
L’istituto di credito cooperativo dal 1° gennaio 2019 aderisce al Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea.
L’11 dicembre 2021, è stato inaugurato il Forum Banca Alta Toscana, ambiente di circa 900 metri quadri adiacente al Nuovo Centro Direzionale della Banca, sempre in via IV Novembre 108 a Quarrata. Il forum, composto da un grande salone in grado di ospitare fino a 600 posti a sedere, è particolarmente indicato per assemblee e convegni. Vi si tiene l’annuale assemblea dei soci della Banca (nella foto sopra) ed è messo a disposizione delle associazioni del territorio anche per spettacoli teatrali e musicali. Durante la pandemia è stato concesso gratuitamente alla Asl Toscana Centro per allestirvi un hub vaccinale anti-Covid.
Il consiglio di amministrazione di Banca Alta Toscana
Oggi la Banca Alta Toscana Credito Cooperativo rappresenta una realtà dinamica nel panorama bancario regionale che accompagna e sostiene la crescita economica e sociale della famiglie e delle piccole e medie imprese, supportando attraverso mutualità e beneficienza anche tante realtà del territorio che operano in campo sociale, sportivo e culturale.
Il tutto rispettando la missione originaria, indicata nello Statuto: Impresa bancaria cooperativa del territorio e per il territorio che, adottando criteri di sana e prudente gestione, persegue l’utile al fine di garantire la crescita della comunità di riferimento con particolare attenzione alle famiglie e alle piccole e medie imprese.
UN PONTE VERSO IL FUTURO
Nel 2024 Banca Alta Toscana ha approntato un ricco calendario di eventi e iniziative per festeggiare assieme ai propri Soci il traguardo dei 120 anni di vita, fra cui un grande spettacolo con musica dal vivo, teatro e intrattenimento in piazza Duomo a Pistoia lo scorso 9 luglio (nella foto sotto) suggellato dallo show di un celebre comico, attore e presentatore del panorama televisivo e teatrale italiano.
Le celebrazioni culmineranno il 12 ottobre 2024, giorno dell’anniversario, in una giornata che vedrà alle 14:45 l’inaugurazione dei locali della sede di Vignole, oggetto di un ampio intervento di restyling.
Alle 15:30 nella chiesa di San Michele Arcangelo a Vignole sarà celebrata la Santa Messa.
Il pomeriggio proseguirà nel Forum Banca Alta Toscana, dove alle 16:30 è in programma lo spettacolo teatrale rievocativo della costituzione di Banca Alta Toscana “L’oro dei poveri” messo in scena dalla Compagnia per l’Acquisto dell’Ottone di Firenze.
A seguire, alle ore 17:45 la professoressa Alessandra Covizzoli terrà una conferenza sulla figura del fondatore don
Dario Flori detto “Sbarra”.
Alle 18:30, nel talk “120 anni di Banca Alta Toscana: Un ponte verso il futuro”, i massimi esponenti del credito cooperativo nazionale* e il gruppo dirigente di Banca Alta Toscana si confronteranno per approfondimenti e riflessioni sul ruolo presente e futuro della cooperazione di credito.
Al convegno – assieme al presidente e al direttore generale di Banca Alta Toscana Alberto Vasco Banci e Tiziano Caporali – interverranno: Giuseppe Maino, Presidente di Iccrea Banca, Augusto Dell’Erba, Presidente di Federcasse, Sergio Gatti, Direttore Generale di Federcasse, Matteo Spanò, Presidente delle Federazione Toscana delle Banche di Credito Cooperativo.
Alle 20:15 un’apericena offerta ai soci presenti concluderà l’evento.
