Blitz della Guardia di finanza, Asl e vigili del fuoco nell’azienda picchettata dal Sudd Cobas. Inchiesta della Procura
Il controllo interforze si è svolto durante la conferenza stampa indetta dal sindacato a Seano in vista della manifestazione di domani
Doveva essere il giorno della conferenza stampa del Sudd Cobas, prima della grande manifestazione di domani, e si è trasformata nella mattinata del blitz interforze nella ditta picchettata dal sindacato da una settimana. In via Galilei a Seano si è svolta un’operazione che ha visto impegnate Guardia di finanza, Asl e Carabinieri nell’azienda a conduzione cinese in cui va in scena la protesta dei lavoratori pakistani, due dei quali aggrediti a sprangate da ignoti nella notte tra l’8 e il 9 ottobre. Sul posto anche i vigili del fuoco, pronti a forzare la porta d’ingresso dell’azienda, che risultava chiusa e inattiva. Dopo un’ora circa è arrivato il titolare, un giovane cinese. Il decreto di perquisizione, ispezione e sequestro nei confronti di un imprenditore e della sua azienda è partito dalla Procura di Prato, nell’ambito delle indagini sull’assalto al picchetto. “Al fine di indirizzare l’informazione correttamente – si legge nella nota inviata dal procuratore Luca Tescaroli – si rappresenta che quest’ufficio ha aperto un procedimento per i reati di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, di lesioni aggravate e di minaccia grave, a seguito dell’aggressione intervenuta da parte di un gruppo di soggetti, nella note tra l’8 e il 9 ottobre 2024, nei confronti di due appartenenti al sindacato Sudd Cobas e di due lavoratori di nazionalità pakistana, mentre stavano effettuando una iniziativa sindacale innanzi all’impresa Confezioni di Lin Weidong”.
Il Sudd Cobas dà appuntamento alla manifestazione di domani alle 17.30, che partirà proprio dal presidio permanente di via Galilei a Seano per poi snodarsi lungo un percorso di 5 Km che toccherà anche il centro di Seano. Una manifestazione – come spiega il sindacato – che intende ribadire la validità delle metodologie usate per raggiungere l’obiettivo del rispetto dei contratti dei lavoratori nelle aziende di volta in volta attenzionate.
“Oggi qualcosa sta sicuramente cambiando a Prato, speriamo non sia solamente legato all’attenzione mediatica, ma che sia un sostegno che continua nel tempo. Abbiamo sentito molta timidezza in passato”, ha detto la sindacalista Sudd Cobas Sarah Caudiero: