3 Settembre 2024

Traffico di cocaina tra la Toscana e l’Umbria: 16 misure cautelari

L'indagine ha coinvolto le province di Prato, Pistoia, Pisa, Livorno e Perugia.


Sei persone sottoposte alla misura della custodia cautelare in carcere, quattro agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico e altri sei all’obbligo di dimora. E’ il bilancio dell’operazione in corso dalle prime luci dell’alba da parte della squadra mobile pistoiese. Gli indagati, di nazionalità italiana e albanese, sono accusati in concorso tra loro di traffico e detenzione di stupefacenti.
Disposto nei confronti degli indagati il sequestro preventivo finalizzato alla confisca di somme di denaro – o di beni mobili e immobili – per un valore complessivo di oltre due milioni di euro.
Unitamente alle misure restrittive sono state eseguite perquisizioni locali, domiciliari e personali anche nelle province di Pisa, Prato e Perugia.
L’indagine, denominata Longbridge, spiegano gli investigatori in una nota, si è svolta da luglio 2023 a gennaio 2024 ed ha permesso di ricostruire “l’illecita attività di ogni indagato inerente lo spaccio di cocaina: condotte di detenzione, vendita, trasporto e cessione accertate in via prevalente nella provincia di Pistoia, interessando altresì le province di Pisa, Prato, Livorno e Perugia”.
Gli arrestati sottoposti a misura cautelare in carcere, sono stati associati presso la casa circondariale di Prato.