Sottopassi Declassata allagati, la lista Gianni Cenni sindaco: “Il Comune chieda l’intervento di Anas”
L'ordine del giorno è firmato dall'ingegner Lorenzo Frasconi, che una ventina di anni fa contribuì a progettare i tunnel alla Questura e all'ex Pratilia
I pratesi oramai lo sanno bene: in caso di piogge intense i sottopassi cittadini si allagano, comportando la chiusura al transito di snodi fondamentali per il traffico, come i tunnel in Declassata all’altezza dell’ex Pratilia e della Questura. L’ingegnere che quelle opere contribuì a progettarle, Lorenzo Frasconi, all’epoca dirigente comunale ed oggi consigliere della lista civica Gianni Cenni sindaco, ha presentato un ordine del giorno per chiedere alla giunta Bugetti di attivarsi per risolvere il problema. Di acqua sotto i tunnel ne è passata: i sottopassi sono stati inaugurati nel 2001 e 2007; il cambiamento climatico porta sempre più spesso eventi piovosi intensi e localizzati. E dal 2018, sotto la giunta Biffoni, la gestione della Declassata è passata in capo ad Anas nell’ambito dell’iter di reperimento dei fondi per fare un altro tunnel, quello al Soccorso.
Così l’ordine del giorno di Frasconi propone al sindaco e alla giunta Bugetti di impegnarsi a chiedere con urgenza proprio ad Anas di “verificare se l’attuale sistema di smaltimento dell’acqua che affluisce sulle rampe dei sottopassi sul viale Leonardo da Vinci, è idoneo a smaltire le piogge particolarmente intense che sono state registrate negli ultimi anni, e se necessario, provvedere ad implementare il sistema di smaltimento, in particolare con la realizzazione o l’ampliamento delle cosiddette vasche di prima pioggia”.
Sotto le dichiarazioni di Lorenzo Frasconi, Rossella Risaliti e Leonardo Soldi, consiglieri comunali del gruppo Gianni Cenni sindaco
