23 Settembre 2024

Mercato immobiliare a Prato: aumentano le proposte d’acquisto

La tipologia immobiliare più ricercata è quella degli appartamenti in piccolo condominio


Aumentano le proposte d’acquisto degli immobili e il loro valore medio. La tipologia immobiliare più ricercata è quella degli appartamenti in piccolo condominio, che (a differenza delle villette a schiera, le cui richieste sono calate di circa il 10%) ha fatto registrare un incremento del 33% rispetto al medesimo periodo del 2023.  Sono i primi riscontri relativi al mercato immobiliare di Prato, stando a quel che emerge dai dati estrapolati da Mediatori Group a livello provinciale. Le proposte di acquisto sono salite dalle 76 dei primi sei mesi del 2023 ai 101 del medesimo periodo, che si è chiuso due mesi fa e hanno riguardato in primis il capoluogo. E’ cresciuto lievemente (+2%) anche l’ammontare medio della proposta, passato da 191mila a 195mila euro. Sostanzialmente invariate, perlomeno rispetto alla precedente rilevazione, le valutazioni immobiliari, con La Pietà e Castellina che si confermano le zone più costose: la valutazione media al metro quadro ammonta a 3500 euro per una nuova costruzione, scendendo a 2500 euro per l’usato ristrutturato. Subito dopo, a quota 2100 per il ristrutturato, troviamo la zona Galceti – Villa Fiorita – Figline (dove il “nuovo” costa 3000 euro al metro quadrato). All’estremo opposto, troviamo il Soccorso: 1300 euro al metro quadro per l’usato ristrutturato. Guardando invece a livello provinciale, sono Montemurlo e Vaiano a far registrare i valori medi più elevati per quanto riguarda il ristrutturato: 1600 euro in entrambi i casi, con Montemurlo che “costa” mediamente 200 euro in più per il nuovo (2400 euro al metro quadro “contro” 2200). Bagnolo la frazione più cara. Cantagallo resta il Comune più economico, con 1200 euro al metro quadrato. E poi c’è la Valbisenzio, che ha dovuto fare i conti nel giro di un anno con l’alluvione e la chiusura della 325. “Il ricordo è ancora abbastanza vivo. In termini di richieste, i clienti che guardano alla Vallata, rispetto al passato, cercando maggiormente situazioni immobiliari con spazi esterni vivibili – ha detto Paola Vignolini, responsabile Mediatori Group per Prato e provincia – anche se quest’ultima peculiarità risale al post-Covid. E le prime stime da novembre ad oggi parlano di aumento dell’offerta di immobili disponibili: si tratta spesso di seconda case appartenenti a cittadini che vivono a Prato, che hanno deciso di metterle in vendita”.