La mensa scolastica a Carmignano parte regolarmente, come previsto e da tempo programmato, lunedì 30 settembre. L’assessore alla Pubblica istruzione Maria Cristina Monni, dopo una mattinata passata alla ricerca di una alternativa all’annunciata, è già resa nota, mancata partenza del servizio, è riuscita a raggiungere un accordo con la società Qualità&Servizi: l’azienda di ristorazione collettiva fornirà i pasti ai ragazzi di Carmignano utilizzando un diverso centro di cottura rispetto a quello di Colle, chiuso per controlli, usualmente impiegato per servire le scuole del territorio mediceo. «Siamo riusciti – dichiara l’assessore Monni – a salvaguardare la partenza del servizio. Abbiamo evitato il crearsi di una situazione disagio, anche se limitata nel tempo».
La sospensione della mensa scolastica era infatti stata decisa solo per lunedì 30 settembre. Già da martedì si contava nella partenza del servizio. La società “Qualità&Servizi”, partecipata pubblica dei Comuni di Barberino di Mugello, Calenzano, Campi Bisenzio, Carmignano, Sesto Fiorentino, Signa, aveva comunicato, nella giornata di ieri, venerdì 27 settembre, di aver “esteso a lunedì 30 settembre la sospensione delle attività nel centro di cottura di via del Colle”, decisione assunta, si diceva, “confermando la linea di massima precauzione”, nonostante i controlli da parte della Asl, si scriveva ancora, “non abbiano evidenziato criticità tali da richiedere l’adozione di misure profilattiche specifiche né siano state ordinate sospensioni o modifiche dell’attività”.
Sospensione della mensa scolastica di Carmignano che invece ora è rientrata.