A Seano inaugurata Casa di Greta, residenza per donne vittime di violenza
Ad inaugurarla, comune di Carmignano e Società della salute. Non è una residenza protetta, ma una casa pensata per il raggiungimento dell'autonomia da parte di donne in uscita da percorsi di violenza
“Chiedere alle donne di denunciare la violenza subita è possibile solo se le donne sanno che c’è un dopo”, nelle parole di Gianna Mura presidente della cooperativa Alice che la gestirà è racchiuso tutto il senso di Casa di Greta, la struttura di accoglienza residenziale che Comune di Carmignano e Società della Salute hanno inaugurato stamani a Seano.
Una casa, risultato di un progetto di qualificazione urbanistica, entrata a far parte del patrimonio pubblico, che poi, in virtù della sinergia tra amministrazione carmignanese e Società della Salute è stata trasformata in abitazione con cinque posti letto. E’ destinata ad ospitare due nuclei famigliari di donne sole con due o un figlio. Donne vittime di violenza, che nel loro percorso di uscita sono già al ‘dopo’, alla fase, per dirla con Francesca Ranaldi coordinatrice del centro antiviolenza La Nara, “nella quale devono essere aiutate a conquistare la loro autonomia”. Una struttura non più protetta ma una residenza, dunque.