Sori piange il suo direttore, Enrico Cecchin, fino all’ultimo al lavoro nonostante la malattia
Il presidente Michelozzi: “Persona di grande umanità, ha contribuito in modo decisivo a far crescere e consolidare il ruolo di Sori”
Sori Spa, la società per la gestione dei tributi locali, piange il suo direttore, Enrico Cecchin, 57 anni, scomparso dopo una lunga malattia. “La sua perdita è un grande dolore per tutti: Enrico Cecchin era una bella persona di grande umanità, con le sue elevate competenze professionali ha contribuito in modo decisivo a far crescere e a consolidare il ruolo di Sori – sottolinea il presidente Alessandro Michelozzi – Nonostante la lunga malattia, che ha affrontato con estremo coraggio e dignità, è rimasto fino all’ultimo al lavoro, seguendo sempre con capacità e partecipazione le attività della società”.
Profondo cordoglio e sincera vicinanza alla famiglia vengono espressi, oltre che dal presidente, da tutti i dipendenti, dall’assemblea dei soci, dai componenti del consiglio di amministrazione e dal collegio sindacale.
Pistoiese, laureato in giurisprudenza con abilitazione alla professione forense, Cecchin era stato prima responsabile del Servizio Tributi del Comune di Prato e, dal 2002, direttore di Sori. Esperto in materia di entrate tributarie, ha svolto il ruolo di docente presso diversi enti e presso le più rilevanti scuole di specializzazione di livello nazionale.
Enrico Cecchin viveva a Pistoia; la salma è esposta presso la Croce Verde, in via Borgioli 105 a Pistoia. Il funerale si terrà domani, venerdi 9 agosto, alle 15 nella Cappella della Croce Verde.
Il sindaco del Comune di Montemurlo, Simone Calamai, a nome di tutta l’amministrazione comunale esprime profondo cordoglio per la scomparsa, dopo una lunga malattia, di Enrico Cecchin, direttore di Sori, la società che gestisce la riscossione dei tributi anche per Montemurlo. «Conoscevo Cecchin da molti anni e penso che fosse davvero una persona straordinaria. La sua scomparsa mi colpisce profondamente. Un professionista di valore, capace, competente e sempre disponibile nel fare sempre meglio nell’interesse dei Comuni e dei cittadini. Mi stringo in segno di cordoglio, anche a nome della comunità montemurlese, alla moglie di Enrico e a tutti i suoi familiari».
