Sono quarantasei gli interventi eseguiti, da inizio anno, per contrastare l’abbandono dei rifiuti a Carmignano. E’ quanto si ricava dal report della Polizia municipale sui controlli effettuati.
“E’ una questione di decoro e di tutela di un territorio dall’alto valore paesaggistico e naturalistico” dice il sindaco di Carmignano Edoardo Prestanti, ma anche, gli fa eco il vice sindaco e assessore all’Ambiente Federico Migaldi, “di dare una stretta a pratiche scorrette”. I 46 controlli della Polizia municipale hanno portato ad effettuare cinque indagini con la segnalazione di altrettante notizie di reato alla Procura della Repubblica di Prato, di cui almeno quattro estinguibili con il pagamento del verbale; ad eseguire due accertamenti su delega di altri organi di polizia giudiziaria per individuare gli autori degli abbandoni; ad infliggere due multe per conferimento non corretto. E in tema di indagini due sono quelle tutt’ora in corso, una delle quali sorta dopo un controllo degli ispettori ambientali di Alia, che operano da luglio a Carmignano, appunto in stretta sinergia con gli agenti della Polizia municipale, la cui azione è fatta anche di raccolta di dichiarazioni e identificazione di persone sottoposte ad indagine, di acquisizione e verifica dei registri di carico e scarico, di verifiche nelle imprese, di azioni congiunte con altri organi di polizia.
“Un’attività di sorveglianza che è stata ulteriormente incrementata, in virtù del rapporto stabilito con Alia, per salvaguardare la bellezza delle nostre aree pubbliche, dei nostri parchi e dei nostri spazi verdi”, sottolinea l’assessore Migaldi.
Quattro sono i progetti che vedono protagonisti Comune (Polizia municipale) ed Alia: “Carmignano città pulita” per contrastare errati conferimenti, errate esposizioni, usi impropri dei cestini portarifiuti e quelle pratiche, dal gettare i mozziconi di sigaretta a non raccogliere le deiezioni degli animali, che arrecano danno al decoro urbano; “Rifiuti abbandonati” con i controlli dei rifiuti lasciati per strada; “Zona industriale” con i controlli dedicati alle aree produttive; “Pronto intervento ambientale” con gli interventi su segnalazioni.
I numeri sono lì a definire questa attività: ai 46 controlli da inizio anno della Polizia municipale vanno sommati quelli dei due ispettori di Alia, 53 nel mese di luglio, primo mese di operatività, così suddivisi: 27 nell’ambito di “Carmignano città pulita”, 4 con 33 rifiuti ispezionati con il “pronto intervento ambientale”, 22 nella “zona industriale” con 89 ispezioni di rifiuti e due sanzioni amministrative, che hanno prodotto 200 euro di multa. Chiude il sindaco Prestanti: “Per il Comune è fondamentale questa opera che si accompagna anche ad una attività di prevenzione che punta, con Alia, alla collaborazione dei cittadini. Dobbiamo curare e prestare molta attenzione alla qualità del nostro vivere quotidiano. Ecco perché abbiamo messo in campo questo sistema di controllo del territorio per quanto riguarda i rifiuti” .