La Regione sta pensando ad un piano speciale di contrasto alle aggressioni al personale sanitario.
Lo ha annunciato il governatore Eugenio Giani, anticipando che insieme all’assessore alla sanità Bezzini farà una riunione con i direttori generali delle Asl “per capire quali sono le necessità e gli interventi concreti per dare alla Toscana un piano speciale di contrasto e prevenzione dei tentativi di violenza” sugli operatori sanitari.
Sempre più spesso, infatti, i medici e gli infermieri degli ospedali e dei pronto soccorso toscani sono vittime di aggressioni e violenze e da tempo i sindacati chiedono interventi a tutela e garanzia degli operatori.
“Svilupperemo tutte le iniziative che possano portare a garantire maggiore sicurezza dei nostri operatori sanitari, a partire dai pronto soccorso – ha aggiunto Giani – E’ evidente che la realtà di ognuno dei nostri 45 ospedali è diversa e sono misure che vengono ad essere fondate sull’azione delle Asl territoriali, ma per noi è un problema centrale. Abbiamo previsto stanziamenti e con i nostri direttori generali sono in corso misure che si adattano alle singole situazioni” ha concluso.
