Prima partita ufficiale della stagione del Prato in programma domenica prossima 1 settembre allo stadio “Lungobisenzio”. Calcio d’inizio alle ore 15 per la sfida con il Seravezza Pozzi, valevole come primo turno della Coppa Italia di serie D. Il rinnovato Prato costruito dal tandem Berti – Sciannamè sarà atteso dal primo vero test “attendibile”. Le amichevoli estive giocate con Carrarese Giovani, Under 19 Fiorentina, Camaiore, Sestese e Signa, hanno date le prime indicazioni riguardo il valore della squadra, che ancora deve trovare l’assetto definitivo in vista dell’esordio in campionato nel big match di Ravenna. L’arrivo di Fantoni, ha orientato il tecnico Ridolfi a puntare sul portiere in “quota”. La difesa sembra un reparto già “quadrato” con Matteucci, Conson e il capitano Monticone ( con il Seravezza sarà squalificato), che sembrano dare garanzie, con Diana pronto a rivelarsi utile “ricambio”. Sugli esterni l’arrivo di Girgi ha sicuramente colmato una lacuna della squadra, che deve ancora capire il reale valore delle quote D’Amato e Guasti e Di Ferdinado in attesa della conferma di Limberti, unico “superstite” nel settore della passata stagione. A centrocampo le certezze sono Marino e Remedi, in attesa del recupero di Gemmi e soprattutto di Marigosu, che reduce dalla polmonite, tornerà disponibile da metà settembre. In attacco, Romairone, Cellai, Barbuti , Moreo e Magazzù si contenderanno le maglie da titolare con l’obiettivo di migliorare il bottino di reti ( abbastanza misero, eccezion fatta per Cellai ma giocava in Eccellenza) messo a segno la passata stagione. Insomma, cinque scommesse, che finiranno per essere l’ago della bilancia della stagione laniera. C’è poco da girarci intorno: ce n’è da vincere almeno una per poter puntare alle zone nobili della classifica.
Domenica prossima sulla strada del Prato nel primo turno di Coppa Italia, il Seravezza Pozzi, costruito dall’ex direttore sportivo Leonardo Calistri e allenato dall’ex tecnico Lucio Brando. I versiliesi hanno fatto un pre campionato positivo superando in sequenza il Camaiore (2-0), la Pistoiese (2-1) e la Pontremolese (2-0). Squadra rinnovata che a Prato dovrà rinunciare al difensore Marinari e al centrocampista Deloriè, infortunati, mentre sarà valutato il centrocampista Greco, al rientro dopo l’infortunio. Il tecnico Lucio Brando, presenterà il 3-4-1-2, con l’esperto portiere Lagomarsini in porta, difesa a tre, con Paolieri, Sanzone e Mosti, centrocampo a quattro con i giovani Bartolini ( altro ex Prato) e Salerno esterni e Bedini e Menghi centrali. In avanti attacco “pesante” con Lepri dietro alle due punte Benedetti ( altro ex Prato) e Bellini. Insomma una squadra “interessante”che tra l’altro ha anche tante soluzioni alternative “puntando” sempre sui giovani. Insomma un osso duro per il Prato, più che altro dalla cintola in su. Il primo vero test stagionale per il Prato consentirà di cominciare a capire il reale valore della squadra in vista di un campionato che si preannuncia davvero difficile e equilibrato.