12 Agosto 2024

Degrado in Carigiola, Ripartiamo Cantagallo: “Questo non è turismo, ma sfruttamento incivile del territorio”

Emanuele Millo del gruppo Ripartiamo Cantagallo auspica un intervento dell'amministrazione


Aumentano le presenze in Valbisenzio, dove si viene a cercare un po’ di refrigerio dalla calura estiva, e aumentano purtroppo anche gli episodi di inciviltà. Come quelli segnalati alla nostra redazione da Emanuele Millo, consigliere comunale di Ripartiamo Cantagallo. “In diversi ci hanno segnalato con foto e video parcheggi selvaggi lungo la SP2 di Carigiola, che potrebbero anche compromettere la sicurezza e viabilità degli automobilisti, decine di sacchi di rifiuti abbandonati lungo la strada o nei boschi circostanti come anche bivacchi e campeggi di più giorni – scrive Millo -. Come gruppo consiliare Ripartiamo Cantagallo crediamo che tutto ciò non sia più ammissibile e viene da chiederci perché l’amministrazione comunale non sia, dopo anni e anni, ancora riuscita a prendere provvedimenti. Ricordiamo che trattandosi di un reato, l’amministrazione comunale può richiedere servizi mirati per l’abbandono rifiuti alla Polizia Municipale e Provinciale, come anche sanzioni a tappeto per divieto di parcheggio. Ricordiamo anche che potrebbe interfacciarsi con i vertici di Alia per l’aumento dei bidoni dell’immondizia nella zona come anche per eventuali finanziamenti per il posizionamento di telecamere e servizi ispettivi. Potrebbe essere valutato l’inserimento di una quota forfettaria da pagare per coloro che vengono a fruire delle zone attrezzate pic-nic, o una tariffa di parcheggio per i non residenti, fino ad arrivare a vere e proprie aree sosta camper. In attesa che l’assessore Payar prenda atto della situazione e ci metta mano, facciamo presente che le potenzialità della zona sono risapute ma serve sfruttarle il modo consono e vantaggioso anche per il Comune; allo stato attuale non possiamo parlare di turismo ma soltanto di sfruttamento incivile del territorio che ricade negativamente sui residenti del nostro territorio”, conclude il consigliere di Ripartiamo Cantagallo.