31 Agosto 2024

Code sulla Sr325, Fratelli d’Italia: “Si apra un tavolo sulla vallata”

L'intervento del consigliere Zecchi e del dirigente provinciale Banchelli a seguito dei disagi che si sono verificati ieri


A seguito del cantiere improvviso sulla 325 che ieri ha creato una giornata di grandi disagi, tra le voci di protesta non sono mancate quelle di Fratelli d’Italia attraverso il consigliere comunale Cosimo Zecchi e il dirigente provinciale Gianluca Banchelli. “Iniziamo da due considerazioni – esordiscono i due esponenti – la prima di carattere strategico non la inventiamo noi: la 325 è un tema chiave per tutta Prato; lo è perché aziende importanti si trovano in vallata e perché una parte dei pratesi in realtà ha casa in quelle zone. La seconda è una considerazione politica: da sempre tutti i comuni interessati dalla strada sono un monocolore PD, quindi hanno una unità di intenti e una proposta politica comune. In tutti questi anni non solo non sono mai arrivati ad una soluzione del problema, ma il PD si è permesso di prendersi più di un anno per partorire una viabilità alternativa (che comunque deve ancora essere posta in essere)”.
Per Zecchi e Banchelli il richiamo alla questione produttiva ed economica a livello provinciale è cruciale. “Immaginatevi – continuano – un massimo dirigente di una delle tante case di moda che producono qui da noi, in visita allo stabilimento produttivo del fornitore che si trova bloccato a causa di infrastrutture inadeguate. Quale biglietto da visita può essere per il distretto che vanta di essere tra i primi se non il primo nel mondo? Il lavoro e l’economia del manifatturiero pratese deve essere l’urgenza per Prato e manchiamo di infrastrutture per rilanciarla e sostenerla nel comparto della moda. Non è più immaginabile che Prato tramite la vallata non possa più essere collegata direttamente a Barberino, quanto Vaiano non sia collegata direttamente a Montemurlo. Mancano infrastrutture idriche adeguate alla transizione ecologica, depuratori adatti a sostenere una crescita economica. Quando ci decideremo ad aprire un tavolo sulla vallata?”.