5 Agosto 2024

Abbandono sacchi neri, il Comune annuncia più controlli e più fototrappole

Il comune di Prato annuncia una nuova strategia di contrasto


Più fototrappole, indagini approfondite sullo scarto tessile per risalire all’azienda che lo ha prodotto e una nuova modalità di recupero che garantisca il rispetto dell’ambiente e più decoro. Sono le azioni che l’Amministrazione comunale mette in campo per contrastare l’abbandono dei sacchi neri, fenomeno che dopo un periodo di tranquillità, è tornato prepotentemente all’ordine del giorno. Le segnalazioni quotidiane si moltiplicano. In queste settimane la Polizia municipale ha potenziato i controlli e gli appostamenti riuscendo in un paio di occasioni a intercettare furgoni carichi di scarti tessili prima che fossero abbandonati sul territorio. “Ringraziamo la Municipale per l’impegno profuso che ha permesso di ottenere risultati importanti. – afferma il vicesindaco Simone Faggi – Risultati che a breve ne produrranno altri perché i nostri agenti portano avanti un’attività di indagine capillare per risalire al produttore dello scarto, ossia a colui che ha commissionato ad altri gli scarichi abusivi. Non basta colpire chi effettua gli abbandoni, dobbiamo risalire anche ai registi dell’operazione e colpirli mettendo in campo tutte le azioni e le sanzioni che il nostro ordinamento ci mette a disposizione. E’ inaccettabile e ingiustificabile. Non è possibile che vengano scaricate sulla comunità e sul territorio gli scarti della attività produttive”. Saranno inoltre potenziati il numero di fototrappole presenti sul territorio e la strumentazione tecnologica in dotazione alla Municipale. La strategia di contrasto al fenomeno prevede anche una nuova modalità di recupero degli abbandoni sia per limitare al massimo le conseguenze per l’ambiente che migliorare il decoro della città. Comune e Alia Multiutility stanno lavorando a un progetto che permetta agli operatori di recuperare i sacchi neri lasciati sul territorio più velocemente rispetto al passato. Dal momento della segnalazione l’intervento dovrà avvenire entro 48 ore. “Presenteremo il nuovo servizio all’inizio di settembre. – conclude Faggi – Lo stiamo mettendo a punto”.

 

(Foto in evidenza d’archivio)