Il sindaco del Comune di Montemurlo, Simone Calamai, ha predisposto un’ordinanza contingibile e urgente per provvedere alla disinfestazione di alcune strade della frazione di Oste a seguito dell’ accertamento, da parte dell’Ufficio igiene pubblica della Usl, di un caso di Dengue. Si tratta di una persona residente in zona che, al rientro da un viaggio in un Paese tropicale, ha presentato i sintomi della malattia. Per motivi precauzionali è scattata subito la procedura per la disinfestazione delle zanzare tigre. La disinfestazione con trattamento adulticida, larvicida e la rimozione dei focolai larvali nei confronti della zanzara tigre (Aedes albopictus) sia su suolo pubblico che privato, sarà svolta domani, giovedì 18 luglio dalle ore 7.30 del mattino.
« È importante tutelare la salute pubblica attraverso una disinfestazione rapida ed efficace e dunque fare subito prevenzione. La Dengue, infatti, non si trasmette per contatto diretto ma attraverso la puntura delle zanzare.- spiega il sindaco Simone Calamai – Dunque, nelle prime ore di domani 18 luglio procederemo con la disinfestazione di tutta l’area dove risiede la persona affetta da Dengue. Chiediamo la collaborazione di tutti nel rispetto delle precauzioni da adottare a seguito del trattamento adulticida. Non si tratta di un trattamento pericoloso ma è importante rispettare le precauzioni previste dalla Usl»
L’arbovirosi da Dengue è una malattia di tipo simil-influenzale causata da un virus presente in paesi tropicali e subtropicali. Si trasmette attraverso la puntura di alcuni tipi di zanzare (genere aedes) e non esiste trasmissione diretta da persona a persona. Anche per il caso segnalato, quindi, non esiste alcun rischio di trasmissione o contagio.
Tuttavia, poiché tra le zanzare che possono trasmettere la malattia c’è anche la zanzara tigre (Aedes Albopictus) che da alcuni anni è largamente diffusa nel nostro territorio, il Comune di Montemurlo, a tutela della salute pubblica e per estrema precauzione, si è subito attivato quindi per organizzare i trattamenti di disinfestazione. Già da queste ore a Oste sono presenti tecnici della Usl, operatori della polizia municipale e volontari del sistema di protezione civile comunale per informare i cittadini sulle corrette procedure da mettere in atto prima della disinfestazione.
Le zone interessate dalla disinfestazione sono via Sibilla Aleramo, via Cesare Battisti, via Eugenio Curiel dall’incrocio con via Balducci all’incrocio con via Treviso, via Oste dall’incrocio con via Enrico Toti all’incrocio con via Scarpettini, via Scarpettini dall’incrocio con via Oste all’intersezione con via Aleramo, via Treviso, via Rimini, via Milano nel tratto dall’incrocio con via Scarpettini all’incrocio con via Rimini, via Venezia dall’incrocio con via Treviso all’incrocio con via Rimini, la strada sterrata e il fosso fra via Aleramo e via Cesare Battisti.
Durante il trattamento adulticida è importante chiudere porte e finestre e sospendere il funzionamento di impianti per il ricambio d’aria che prevedono l’immissione di aria esterna, non esporre panni stesi all’esterno, tenere in casa animali domestici e le loro ciotole e abbeveratoi. Prima del trattamento è bene raccogliere eventuale frutta o verdura presente in orti e giardini e proteggere le piante con teli di plastica. Prima di consumare frutta o verdura esposta ai trattamenti aspettare 15 giorni e lavare bene. Coprire con teli in plastica mobili da giardino, giochi da bambini per esterni. In caso di contatto accidentale con il prodotto insetticida lavare con abbondante acqua. Prima del trattamento è importante segnalare agli operatori la presenza di vasche con pesci e tartarughe.