30 Luglio 2024

Sottopasso via Ciulli, a settembre possibile riapertura

Il passaggio di competenza della vasca di espansione dell'ospedale al Comune potrebbe finalmente sbloccare l'impasse.


Potrebbe essere davvero arrivata la volta buona per la riapertura del sottopasso di via Ciulli, chiuso dal 2010, quando tre donne cinesi morirono annegate all’interno dell’auto finita nel sottopasso allagato. Dopo vari annunci sulla riapertura mai andati a buon fine, oggi potrebbe esserci stata la svolta.

Tra le delibere approvate questa mattina dalla giunta c’è quella sul passaggio dall’Asl Toscana Centro al Comune di Prato della vasca d’espansione dell’ospedale Santo Stefano e del relativo sistema idraulico che in caso di necessità convoglierà l’acqua del Vella. L’opera va considerata come un tutt’uno con il sottopasso di via Ciulli la cui messa in sicurezza è stata realizzata dal Comune. Senza la prima non può essere riaperto il secondo. L’ultimazione della vasca con il passaggio di competenza al Comune, dunque, permetterà a breve la riapertura del sottopasso, chiuso da 14 anni. Non c’è ancora una data precisa ma secondo gli uffici sarà possibile agli inizi di settembre. Nel frattempo l’Asl terminerà una serie di prescrizioni che il Comune ha chiesto per prendersi in carico la vasca e il sistema idraulico.

Sia il sottopasso che la vasca saranno dati in manutenzione a Consiag Servizi Comuni. “Questi ultimi passaggi hanno richiesto più tempo del previsto, – spiega il vicesindaco Simone Faggi – ma sulla sicurezza idraulica non possiamo permetterci superficialità o leggerezze. Meglio dunque un mese in più di attesa ma avere la serenità che l’intervento sia stato realizzato a regola d’arte. La riapertura del sottopasso di via Ciulli è stato un percorso lungo e pieno di ostacoli che abbiamo dovuto superare uno dietro l’altro. Ora siamo a un passo dal traguardo e vogliamo arrivarci al meglio”.