Prosegue senza sosta l’impegno del Comune di Montemurlo per mettere in sicurezza il territorio a seguito dell’alluvione dello scorso 2 novembre. L’obiettivo è quello di non farsi trovare impreparati con l’arrivo dell’autunno. In quest’ultima settimana il sindaco Simone Calamai e l’assessore alla difesa del suolo e sicurezza idraulica, Alberto Vignoli hanno continuato ad incontrare gli enti che, a vario titolo, hanno competenze sul reticolo idraulico e la gestione delle acque. In particolare gli amministratori hanno avuto una riunione con il Genio civile, che ha competenze dirette sul reticolo idraulico, il sistema fluviale e le infrastrutture idrauliche e con Publiacqua con la quale il Comune sta definendo uno studio e quindi un piano dettagliato che porti a risolvere le criticità di allagamenti stradali che si verificano in caso di piogge intense in alcune zone di Oste-Santorezzo.
GLI INTERVENTI SUL TERRITORIO – Intanto dalla prossima settimana prenderanno il via alcuni importanti lavori di messa in sicurezza idraulica sul torrente Bagnolo affidati dal Genio civile. Il Consorzio di Bonifica Medio Valdarno, invece, porterà avanti un intervento approfondito di pulizia dell’alveo, sempre sul torrente Bagnolo, che partirà in prossimità del bacino idraulico di Montachiello e proseguirà in direzione della località Il Borghetto. Il Consorzio si occuperà della rimozione del materiale trascinato a valle dall’alluvione, comprese le alberature e procederà al taglio delle piante infestanti che si trovano in alveo. Tutti questi interventi procederanno di pari passo ad un’altra importante attività, la pulizia del bacino idraulico di Montachiello che si trova sopra la località Bagnolo, lungo la strada che porta ad Albiano. Il prossimo 30 luglio si svolgerà la conferenza dei servizi che consentirà alla società Publiacqua di ottenere il via libera da tutti gli enti coinvolti nella gestione dell’invaso e di iniziare gli interventi di pulizia dai materiali accumulati nel bacino di Montachiello. Sarà un intervento molto complesso che si svolgerà in due fasi e che consentirà di riportare l’invaso ai livelli di raccolta previsti da progetto. Il lavoro prevede lo svuotamento del laghetto, la sua pulizia e di tutte le opere di presa e delle infrastrutture idrauliche presenti.
«La tutela e la sicurezza del territorio sono al primo punto del nostro programma di mandato e stiamo procedendo con forza e determinazione per essere pronti ad affrontare fenomeni meteorologici che, purtroppo, sono sempre più intensi.- sottolinea il sindaco Simone Calamai – Torno a ribadire che serve un piano di mitigazione ambientale a livello nazionale per proteggere il nostro Paese da eventi sempre più estremi che coinvolgono tutta la penisola, da Nord a Sud». Per l’assessore Alberto Vignoli: «L’alluvione dello scorso novembre ci obbliga a fare i conti con la frammentazione delle competenze idrauliche nel nostro Paese. Non tutto dipende dal Comune, ma i soggetti in campo sono diversi: la Regione, attraverso il Genio Civile, il Consorzio di Bonifica, Gestore del Servizio Idrico Integrato,l’Autorità Idrica e insieme ai nostri uffici stiamo avendo un dialogo costante e quotidiano con tutti per arrivare ad una piena messa in sicurezza del territorio» e quindi conclude «La collina di Montemurlo ed il torrente Bagnolo devono tornare ad essere un posto in cui poter trascorrere delle ore all’aria aperta alla scoperta di luoghi fantastici. Tutti questi lavori sono funzionali alla messa in sicurezza idraulica del territorio post alluvione e il nostro impegno è massimo per dare risposte concrete». Alberto Vignoli proprio lo scorso anno aveva inaugurato con Publiacqua un percorso dell’acqua lungo il torrente Bagnolo che di fatto è stato spazzato via dall’alluvione e che ora è in fase di risistemazione.