“In appena due mesi dell’estate 2022, l’Ospedale Santo Stefano di Prato ha registrato 24 pazienti contagiati dal Covid 19 in due reparti. Un numero piuttosto alto in un periodo in cui la pandemia non era particolarmente virulenta. Prima di lasciare il Consiglio regionale della Toscana per il Parlamento Europeo, intendo ancora far luce su come sia stata gestita la pandemia”. Lo dice in una nota il consigliere regionale (eletto al Parlamento europeo) Francesco Torselli. “A seguito di una segnalazione, ho presentato un accesso agli atti per chiedere all’azienda Usl Toscana Centro e all’assessore alla sanità Bezzini, di essere messo a conoscenza sul numero delle persone che avevano contratto il Covid 19 nell’Ospedale Santo Stefano di Prato, in un periodo di 60 giorni di fine estate 2022 nei reparti di medicina I e II. Mi è stato anche fornito il numero di pazienti ricoverati nel reparto Covid provenienti dall’esterno. Non c’è però in questo report la specifica se le dimissioni elencate siano avvenute per decesso. Mi chiedo, dunque, quanti di quegli stessi pazienti siano deceduti e se fra questi deceduti ci siano pazienti che hanno contratto il Covid mentre erano ricoverati in ospedale”.
“Chiederò, con un’interrogazione in Consiglio Regionale, di avere il numero esatto delle persone contagiate durante la degenza nei vari reparti dell’ospedale Santo Stefano – continua Torselli – ed in un periodo di tempo più ampio. 24 contagi in soli due reparti ed in un lasso di tempo così breve potrebbero far pensare ad un focolaio infettivo. Chiedo che venga fatta chiarezza sui contagi e su quante persone siano decedute, specialmente fra quelle che hanno contratto il Covid in ospedale, perché potrebbero essersi aggravate situazioni già precarie. È nostro dovere far luce sui silenzi di altri” conclude Francesco Torselli.
