“Esprimo soddisfazione e ringraziamento al Ministero dell’interno in merito all’annuncio dell’arrivo dei quattro nuovi agenti di polizia di prossimità a Prato che entreranno in servizio dal prossimo autunno, finanziati con un contributo di 170mila euro dal Ministero dell’Interno, e saranno destinati alle aree di San Paolo e Macrolotto Zero, contribuendo a una maggiore presenza sul territorio e a un controllo più efficace delle zone più sensibili – ha dichiarato il vice presidente del consiglio comunale Claudiu Stanasel – che ha ricordato anche i nuovi innesti di uomini per la questura e il carcere.
“Questi sviluppi rappresentano un chiaro segnale dell’attenzione del Governo verso la nostra città e la sicurezza del territorio. Continueremo a richiedere ulteriore attenzione, fondi e strumenti
per il nostro territorio”.
“Spacciare il controllo del territorio con la presenza di 4 vigili in due aree vastissime come S.Paolo e il Macrolotto Zero con un’alta densità abitativa, circa 45.000 abitanti quanto una cittadina come Empoli, dimostra un’incompetenza manifesta nel campo della sicurezza – ha commentato l’ex assessore alla sicurezza Aldo Milone – Un turno di servizio generalmente è composto da 6 o 7 ore che bastano a fare un giro veloce o, al massimo, due giri delle due aree. Io resto basito per questo provvedimento che viene spacciato come controllo del territorio” ha aggiunto Milone.