Prenotazione vacanze, occhio alle truffe online: i consigli della Polizia di stato
Ecco alcuni consigli utili che la Polizia di stato sta diffondendo in una campagna nazionale
Tempo di vacanze, attenzione alle truffe: polizia di stato e Airbnb, una delle piattaforme più utilizzate per la prenotazione di case vacanze, hanno lanciato una campagna per mettere in guardia i cittadini dai raggiri in rete. Il fenomeno è, ovviamente, in crescita e a sorpresa le vittime sono per lo più i ragazzi della Generazione Z e Millennial, non i senior. E’ quanto emerge dalle ricerche di Polizia e Airbnb che, in questa fase tradizionalmente dedicata alla prenotazione delle ferie, hanno rinnovato la collaborazione per aiutare i cittadini a riconoscere i malintenzionati. Il testimonial è il divulgatore Marco Camisani Calzolari. Secondo il Report 2023 delle attività della Polizia Postale e per la Sicurezza Cibernetica, l’anno scorso si è registrato un considerevole aumento dei tentativi di truffa online in Italia, con una crescita di questi reati del 6% dal 2022 al 2023 e un conseguente incremento del denaro sottratto, che è passato da 114 milioni di euro a 137 milioni. Anche se nate e cresciute nell’era digitale, le nuove generazioni sono meno attente quando si tratta di sicurezza online. Come rileva Massimo Bruno, direttore della divisione Financial Cybercrime della Polizia postale, sebbene la maggior parte delle truffe si realizzino al di fuori delle piattaforme di prenotazione viaggi, anche in questo settore si riscontrano casi, che diventano più frequenti nei periodi di punta della pianificazione delle vacanze. Ecco allora che con un po’ di attenzione è possibile allontanare il pericolo di vedersi rovinare le ferie: prima di tutto è consigliabile, che si utilizzi il pc o lo smartphone, verificare che si stia prenotando attraverso una piattaforma ufficiale. E’ bene diffidare di offerte troppo convenienti o richieste di caparra: se viene messa fretta per il pagamento, è utile prendersi il tempo necessario per esaminare i dettagli dell’annuncio e le recensioni esistenti. Non pagare mai con bonifico bancario: meglio utilizzare la carta di credito, che offre più tutele. Se si riceve la richiesta di pagare un viaggio tramite bonifico bancario, criptovalute o carte regalo, è molto probabile che si tratti di una truffa. Meglio prenotare, pagare e comunicare solo sulla piattaforma e a prenotazione effettuata, prima di mettersi in viaggio, è preferibile contattare l’host per prendere accordi sull’arrivo. In caso di mancanza di risposta, contattare subito il servizio clienti.
