La Filarmonica “Giuseppe Verdi” compie quest’anno 130 anni ed è sicuramente l’associazione più longeva di Montemurlo e probabilmente anche del resto della provincia. Un traguardo importante che il Comune e la Filarmonica, con il patrocinio della Provincia di Prato, hanno voluto festeggiare degnamente con una serie di eventi che possano mostrare la vitalità di una formazione musicale che non dimostra certo il secolo di vita che ha alle spalle. Il primo evento, inserito nel più ampio programma della “Montemurlo in music 2024”, è previsto per domenica 7 luglio ore 17 con il grande raduno di bande musicali che festeggeranno il compleanno della Filarmonica Verdi in piazza della Repubblica nel nuovo centro cittadino, di fronte al municipio. Dalla sede della Filarmonica alla “Musica” in via Scarpettini prenderà il via la sfilata per le strade della città. Il percorso prevede di percorrere via Scarpettini, via Montalese, via Fratelli Cervi con arrivo in piazza della Repubblica. Saranno presenti cinque bande: la Filarmonica Verdi di Montemurlo, la Filarmonica Vittorio Bellini di Monsummano Terme, la Filarmonica Otello Benelli di Vergaio Prato, il Corpo musicale Giuseppe Verdi di Fognano e la banda musicale di Sesto Fiorentino. Ogni formazione musicale proporrà due marce e poi è previsto un gran finale di musica d’insieme con tutte le bande schierate sulle scalinate di piazza della Libertà. La festa si concluderà ufficialmente alle ore 21,30 nei giardini della Misericordia di Montemurlo con un breve concerto. Tutti gli eventi sono a ingresso libero e gratuito.
«La Filarmonica è l’associazione più longeva del nostro territorio, ha 130 anni ma non li dimostra. La filarmonica è molto più di una “semplice banda”, è una formazione musicale con musicisti molto preparati che sanno proporre brani e concerti di livello- dice il sindaco Simone Calamai– Era importante festeggiare la storia della Filarmonica, perché significa ripercorrere la storia di tutti noi. A Montemurlo non c’è famiglia che non abbia un componente nella banda e non c’è momento lieto ed ufficiale che non sia accompagnato dalle note della Filarmonica»
La Filarmonica Giuseppe Verdi nasce a Montemurlo nel 1894 per volontà di un gruppo di cittadini, per lo più contadini, che furono sostenuti da alcune famiglie possidenti del luogo e di città vicine. In particolare la famiglia Banti, che allora aveva la residenza a Villa del Barone a Montemurlo, e forse proprio il grande artista e mecenate Cristiano Banti fornì alla neo formazione musicale la sede provvisoria e le divise per le prime uscite della banda. Da allora la lunga e complessa tradizione della Filarmonica, all’inizio denominata Niccolò De’ Lapi, ha contribuito a delineare e sottolineare con la musica i momenti più importanti della comunità montemurlesi.
«Il cammino della Filarmonica s’intreccia con la vita quotidiana della gente di Montemurlo e con la loro passione assai radica per la musica. – spiega la presidente della Filarmonica Giuseppe Verdi, Luciana Gori – Ogni manifestazione civile e religiosa ha sempre visto la partecipazione della banda a sottolineare l’importanza. La storia della Filarmonica ci ricorda che Montemurlo ha una base culturale antica. La nostra non è solo terra di industria e laboriosità ma da oltre 130 anni è anche un luogo dove si fa musica, cultura e aggregazione»
Negli anni l’associazione ha trasmesso l’insegnamento della musica ad intere generazioni di bambini e ragazzi: alcuni di loro sono entrati in banda, altri sono passati da allievi a insegnanti. Oggi la banda Musicale ha un organico medio di 30 musicisti mentre la scuola di musica della Filarmonica Verdi conta oggi 120 allievi di tutte le età, dai bambini, agli adulti, ai pensionati e 14 insegnanti. Tanti i corsi di musica disponibili: basso e contrabbasso, batteria e percussioni, canto, clarinetto, sassofono e oboe, flauto e ottoni, pianoforte, violino, corso di teoria e formazione audio-percettiva. Inoltre alla scuola di musica “G. Verdi” è attivo il progetto “Le verdi note”, un corso rivolto ai bambini delle scuole primarie per promuovere e valorizzare gli strumenti e la musica bandistica. I ragazzi svolgono un corso individuale per affrontare lo studio dello strumento prescelto e in seguito sono guidati in gruppi di musica d’insieme. «La Filarmonica è un’istituzione culturale d’eccellenza del nostro territorio- continua l’assessore alla cultura, Giuseppe Forastiero – La scuola di musica, sostenuta dal Comune, porta avanti la trasmissione della musica tra bambini, ragazzi e non solo, e rinnova l’amore di questo territorio per la cultura musicale. Da tanti anni, non a caso, ogni estate, con la Filarmonica Verdi promuoviamo la “Montemurlo in music” che quest’anno sarà tutta dedicata alla celebrazione di questo importante compleanno».
GLI ALTRI APPUNTAMENTI DELLA MONTEMURLO IN MUSIC- Non c’è solo l’appuntamento con il raduno delle bande musicali di domenica 7 luglio. La Montemurlo in music continua lunedì 8 luglio ore 21 nel parco di Villa Giamari (piazza Don Milani, 1) con “Black music”, i grandi classici della musica soul, blues e funk con il Mattia Lenzi Quintet, che tra l’altro è l’insegnante di canto della scuola di musica della Verdi. Una serata con il ritmo e l’energia dei più famosi brani di Stevie Wonder , Ray Charles e di molti altri artisti della Black Music. La formazione è composta da Mattia Lenzi, voce, Alessandro Matteucci, tastiere, Raffaele Nerli, chitarra, Alessandro Antonini, basso e Daniele Buffoni alla batteria. Ingresso libero. Il lunedì successivo, lunedì 15 luglio, ore 21 parco di Villa Giamari è la volta della serata dedicata alle giovani band che proporranno brani inediti. Si esibiranno i “Viavai”, “35 Zebras” e i Macro Ties”. Chiude la rassegna sabato 14 settembre ore 21 piazza della Repubblica il concerto della Filarmonica Verdi e gli archi dell’orchestra d’archi “Gli assetati”.
Per maggiori informazioni si può contattare la Filarmonica Verdi telefono 0574-686903 oppure 3289257357 www.filarmonicaverdi.it email info@filarmonicaverdi.it
