Ancora una volta il grande cuore di Montemurlo batte forte per aiutare il prossimo. Il gruppo “Cacciatori giovani”, rappresentato da Alberto Cecchi e Sofia Ganghereti, ieri ha consegnato al sindaco Simone Calamai una donazione di mille euro per sostenere le necessità delle famiglie indigenti del territorio seguite dal progetto “Vela”, promosso dal Comune di Montemurlo con le associazioni Caritas di Oste e San Vincenzo De’ Paoli di Montemurlo. In particolare il progetto Vela si occupa del sostegno alimentare, del pagamento delle utenze e dell’acquisto di materiale didattico per le oltre 100 famiglie montemurlesi in difficoltà economica seguite. «Un gesto lodevole di solidarietà e vicinanza verso chi sta attraversando un momento di difficoltà che fa onore a tutti i componenti del gruppo Cacciatori Giovani e soprattutto ai fondatori» commenta il sindaco Simone Calamai.
«Grazie davvero per aver voluto pensare a chi sta attraversando un momento di difficoltà. Il gruppo Cacciatori Giovani si distingue ancora una volta per una spiccata sensibilità» aggiunge l’assessore Giuseppe Forastiero. Il gruppo “Cacciatori giovani” riunisce oltre 11 mila iscritti, non solo della provincia di Prato ma da tutta Italia, che periodicamente si incontrano, per partecipare a eventi sportivi di tiro a volo, tiro alle sagome e tanto altro ancora. Momenti di divertimento e socialità che i fondatori del gruppo hanno voluto abbinare alla solidarietà verso il prossimo. Durante ogni evento, infatti, vengono raccolte delle piccole somme che vengono date in beneficenza. Il gruppo “Cacciatori Giovani” non è nuovo a questo tipo di iniziativa e già in passato aveva fatto una donazione al progetto Vela, mentre lo scorso anno una piccola donazione ha coinvolto la scuola primaria Hack di Bagnolo, l’Emporio della Solidarietà Caritas di prato, l’ospedale pediatrico di Massa per un totale di oltre 20 mila euro in solidarietà. « Nell’ambito delle nostre attività e della passione per la caccia, per noi è importante promuovere i valori del rispetto delle regole, della tutela ambientale e della solidarietà verso il prossimo- conclude Alberto Cecchi dei cacciatori Giovani- È dunque per noi naturale sostenere le attività di chi sul territorio si occupa del sostegno alle famiglie indigenti e quindi abbiamo ritenuto importante portare il nostro contributo al progetto Vela».
