Riutilizzare la città già esistente coinvolgendo direttamente i cittadini, per creare nuove forme dello stare insieme basate sul concetto di responsabilità collettiva. E’ il fulcro del nuovo Piano Strutturale adottato dal Comune di Prato, che è valso il “Premio Urbanistica 2024” nella categoria “Rigenerazione ambientale, economica e sociale”.
Il riconoscimento verrà assegnato nel corso della 21esima edizione di Urbanpromo, l’evento culturale di riferimento in Italia sul tema della rigenerazione urbana, che torna per il secondo anno consecutivo all’Innovation center della Fondazione CR Firenze, dal 5 all’8 novembre 2024.
All’appuntamento, promosso da Inu (Istituto nazionale di urbanistica) con il supporto organizzativo di Urbit, prenderanno come sempre parte rappresentanti delle istituzioni statali, regionali e locali, alcune fra le maggiori Fondazioni bancarie italiane, Cassa Depositi e Prestiti Real Asset, FS Sistemi Urbani, Confcommercio, membri dell’Ance ed esponenti delle professioni tecniche e giuridiche che si occupano di città e di territorio.
Il premio ideato dalla storica rivista dell’Inu è stato suddiviso in tre categorie e, per ciascuna di esse, i partecipanti ad Urbanpromo hanno espresso le proprie preferenze tramite una votazione anonima online. La suddivisione è stata tra “Rigenerazione ambientale, economica e sociale”, “Innovazioni tecnologiche per la gestione urbana” e “Nuove modalità dell’abitare e del produrre”. Al concorso hanno partecipato sia amministrazioni pubbliche che enti privati.
Il Piano Strutturale costruisce il progetto di governo del territorio sulla base della visione contenuta nell’Agenda Urbana Prato 2050, votata dal Consiglio Comunale nel 2020 e basata sulle priorità della transizione ambientale e dell’inclusione sociale. In questo modo l’iniziativa si inserisce nel dibattito più generale che promuove la centralità delle politiche urbane in quelle nazionali, sostenendo la necessità di dare un forte impulso alla formazione di un programma Agenda Urbana Nazionale.
La sfida è quella di riuscire a riutilizzare la città esistente, coinvolgendo i cittadini con strategie di partecipazione e codesign, nella logica di promuovere nuove forme sociali, basate su principi di responsabilità collettiva. Al contempo, il Comune di Prato intende esplorare le forme dell’economia civile in grado di governare gli impatti sociali, e produrre nuove dinamiche virtuose in materia di modelli economici. Il pubblico votante di Urbanpromo ha quindi premiato un progetto che mira a generare una nuova economia responsabile sui temi ambientali e sociali, generando nuovi paradigmi urbani basati sul riuso e su nuovi modelli di governance.