E’ il giorno dell’analisi politica per il Pd di Prato, dopo la vittoria di Ilaria Bugetti. Il segretario provinciale Marco Biagioni parla di un “Pd cresciuto”, facendo riferimento agli oltre 5000 voti in più ottenuti dalla lista alle Europee a paragone delle Politiche del 2022. Parla poi del suo futuro, di segretario e di assessore: perché se per la giunta al completo i tempi saranno lunghi, il suo nome e quello di Simone Faggi sono sicuri e Biagioni dichiara che le sue dimissioni da segretario non sono all’ordine del giorno: “Abbiamo già avuto un caso di un segretario che ha fatto anche l’assessore – ha detto Biagioni -, ma non è tanto questo, in questo caso c’è una coalizione di partiti che mi chiede di far parte della giunta per essere garante, insieme alla sindaca, di un progetto politico”.
Biagioni rivendica poi la vittoria al primo turno grazie al campo largo che è stato il primo a volere: “Un bellissimo risultato, oltre ogni aspettativa. Prato non è un’isola: chi pensava che la Schlein avrebbe portato il Pd sotto il 20% si sbagliava. Il Pd a Prato è cresciuto anche rispetto alle Politiche, a fronte di un’affluenza sempre più bassa. Abbiamo vinto al primo turno con una coalizione netta, l’unica in Toscana, che ha visto l’apporto determinante del Movimento Cinque Stelle e della sinistra. Il Pd è regista e principale azionista della coalizione e della maggioranza”.
“La politica è fatta di confronto e di sintesi, lavoreremo così anche con questa coalizione”, ha ribadito Bugetti riferendosi ai molti mondi che dovrà governare nella maggioranza, tra grillini e sinistra, senza dimenticare le liste civiche “che non hanno mangiato dentro il pd, ma hanno portato qualcosa in più”, ha aggiunto Bugetti, che nella seduta di oggi darà le dimissioni da consigliera regionale. In pole c’è Nicola Ciolini, primo dei non eletti, il quale ha dichiarato che scioglierà le riserve tra qualche giorno (il ruolo di consigliere non è incompatibile con quello di vicepresidente Alia-Multiutility). In caso di sua rinuncia, tocca a Marco Martini, ex sindaco di Poggio a Caiano.