Ha tentato di corrompere gli agenti della polizia municipale di Prato offrendo loro 50 euro per evitare la multa e il sequestro della bici a motore con cui stava transitando lungo via del Purgatorio. Protagonista della vicenda un 54enne di origine cinese. La bici era stata modificata tanto da superare gli oltre 30km/h senza la necessità di pedalare.
“Le biciclette elettriche dotate di acceleratore – spiega la Municipale- quando superano la velocità di 6 km/h senza pedalare, vengono equiparate dal codice della strada ai ciclomotori e quindi, per poter circolare, hanno bisogno dell’immatricolazione, della targa, della copertura assicurativa e della relativa patente di guida, cose che evidentemente mancavano nel caso specifico”.
Il cinese ha tentato di “salvarsi” offrendo 50 euro agli agenti durante le operazioni di verbalizzazione delle violazioni amministrative. Gli agenti, a quel punto, oltre alla contestazione di tutti i verbali ed al sequestro del veicolo hanno denunciato il 54enne per il reato di tentata corruzione a pubblico ufficiale.