11 Giugno 2024

Montemurlo, bis di Calamai con oltre il 76% dei voti. Ecco il nuovo consiglio comunale

Dodici seggi alla maggioranza e quattro all'opposizione


I montemurlesi hanno confermato Simone Calamai alla guida del Comune per i prossimi 5 anni. Un risultato straordinario, oltre ogni aspettativa per il sindaco Calamai, che ha ottenuto il 76,48% , contro il 23,52% del candidato di centrodestra Lorenzo Marchi. Percentuale di consensi così alta mai raggiunta prima di lui, soltanto Ivano Menchetti nel 2004 aveva ottenuto quasi il 75%.

“Un risultato di questo tipo richiede ancora più attenzione ed è motivo di maggior responsabilità nei confronti di tutti i cittadini – ha affermato il sindaco Simone Calamai -. Mi rimetto subito a lavoro, ci sono dei temi per noi fondamentali e che vogliamo portare avanti con grande determinazione. Il primissimo è la tutela e sicurezza del nostro territorio. Accanto a questo il proseguimento del miglioramento della città: abbiamo 15milioni di interventi Pnrr, alcuni cantieri sono partiti, altri stanno per avviarsi, ci rimettiamo quindi subito in campo”.

Sul fronte della composizione del nuovo consiglio Comunale, 12 seggi spettano alla maggioranza e 4 all’opposizione, per un totale di 10 uomini e 6 donne.

Partendo dalla maggioranza, a farla da padrone è il Pd, che in questa tornata elettorale ha raggiunto il 56,97% delle preferenze aggiudicandosi ben 10 seggi. Rieletti tutti gli assessori della precedente giunta. Maggior numero di preferenze per Alberto Fanti, a quota 548, seguito da Antonella Baiano con 509 voti e Giuseppe Forastiero con 423. A seguire Federica Palanghi (378), Alessio Papi (288), Valentina Vespi (247), Fabrizio Botarelli (210), Amanda Ravagli (181), Giulio Arcangioli (144) e Simona Asper (144). Il più giovane consigliere eletto è Giulio Arcangioli, classe 2004, del Pd (144 voti). Un consigliere a testa anche per le liste Alleanza Verdi e Sinistra e Amare Montemurlo, a sostegno sempre di Calamai: si tratta di Alessio Laschi (77 voti) e Francesco Messineo (134).

All’opposizione vanno 4 seggi, uno è assegnato al candidato Lorenzo Marchi, gli altri tre a candidati della lista Fratelli d’Italia, che è quella che ha ottenuto più preferenze, il 17%. In consiglio entrano Antonio Matteo Meoni (160 voti), Rudj Baglioni (98) e Barbara Di Mastrorocco (83).