Nell’ambito dei festeggiamenti per il 250° anniversario della fondazione della guardia di finanza il comando di Prato ha stilato un bilancio dell’operato del 2023 e dei primi cinque mesi del 2024.
Per quanto riguarda il contrasto alle frodi e all’evasione fiscale sono stati scoperti 31 evasori totali completamente sconosciuti al fisco e 11 paratotali; 417 persone sono state denunciate per reati fiscali e 3 per caporalato.
213 sono stati i lavoratori in nero portati alla luce e 183 quelli irregolari.
Su circa 600 aziende sottoposte a controllo sono state effettuate proposte di chiusura di 250 partite iva delle quali 119 già chiuse d’ufficio, fittiziamente operative nel settore manifatturiero legato alla filiera del tessile, in ambito immobiliare, commerciale e dei servizi.
Le attività di contrasto al contrabbando hanno consentito di far emergere il fenomeno dell’approvvigionamento illecito delle materie prime utilizzate da imprese del distretto del tessile-abbigliamento. Sono stati sottoposti a sequestro circa 6 milioni di metri di tessuto, per un valore di oltre 7 milioni di euro, di cui circa 3 milioni sono stati incassati per la vendita all’asta, con deposito dell’incasso al Fondo Unico di Giustizia. Sempre nel comparto del contrabbando sono stati sottoposti a sequestro 69 kg di tabacchi e denunciate 5 persone.
I controlli e le indagini contro il gioco illegale hanno permesso di scoprire 109 punti clandestini di raccolta scommesse e di denunciare 11 responsabili.
3 persone sono state denunciate per indebita richiesta dell’erogazione di fondi Pnrr per un importo pari a 215.000 euro.
39 le persone segnalate per indebita percezione del reddito di cittadinanza, per un ammontare complessivo di 220 mila euro.
Sono state eseguite 4 indagini in tema di spesa pubblica, che hanno portato alla denuncia di 7 persone, mentre sono stati segnalati alla Corte dei Conti 7 responsabili, con l’accertamento di danni erariali per 523.758 euro.
In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono state denunciate 9 persone e ricostruite operazioni illecite per 4,5 milioni di euro.
Per quanto riguarda il contrasto allo spaccio sono stati sequestrati 3 chili e mezzo di sostanze stupefacenti.
Sul versante della tutela del mercato dei beni e dei servizi, sono state denunciate 22 persone e sottoposti a sequestro più di 18 milioni e mezzo di prodotti contraffatti, con falsa indicazione del made in Italy, non sicuri. Sequestrati anche 850 kg di prodotti agroalimentari.